Arrivano altri 3 milioni di euro per la ciclovia Bergamo-Brescia. Li ha stanziati il Ministero del Turismo. Le risorse si vanno a sommare ai 6 milioni già messi a disposizione dalla Regione Lombardia.
«Il lavoro di squadra premia l’impegno di Regione: il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha firmato il decreto che assegna ulteriori 3 milioni di euro per la “ciclovia della cultura” che collegherà Bergamo e Brescia nel 2023. Avanti, quindi, con azioni concrete per il territorio perché la visione d’insieme deve essere alla base di ogni progetto per le future Capitali italiane della Cultura», commenta con soddisfazione l’assessora regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi.
«Un finanziamento molto importante e atteso – prosegue Terzi – che è stato stanziato dal ministero del Turismo a seguito dell’approvazione della Legge di Bilancio e per il quale ringraziamo il Ministro per l’attenzione da sempre riservata al nostro territorio».
Il progetto della Ciclovia culturale è di importanza strategica per il rilancio del turismo lombardo in vista della ripartenza post Covid. «Un percorso pensato per diventare il collegamento non solo ideale tra le due città che saranno le Capitali della Cultura 2023 – prosegue Terzi -. I 3 milioni del Ministero si aggiungono ai 6 milioni di euro già stanziati da Regione Lombardia per il progetto che è stato elaborato in occasione dell’attribuzione ai due capoluoghi del titolo congiunto di Capitale italiana della Cultura 2023».
Il tracciato progettuale si sviluppa per 76 km attraverso i territori di 27 comuni e delle 2 province, interessando il terminal aeroportuale di Orio Al Serio e gli ambiti della Franciacorta e del Lago d’Iseo e intercettando i centri storici e i siti di interesse.
«Con la ciclovia vogliamo andare oltre l’interconnessione “dolce” tra le due province – conclude Terzi -. Attraverso questa ciclovia, infatti, cittadini e turisti potranno riscoprire il territorio e i tesori ambientali, paesaggistici e storici che rendono Bergamo e Brescia degne di diventare Capitali della Cultura 2023».