Notizie

Una nuova organizzazione per la Continuità assistenziale diurna e per il medico dei villeggianti

Pur facendo i conti con la carenza di medici di base, nella Bergamasca si sta cercando di disegnare una nuova organizzazione al servizio con cui si fornisce assistenza medica ai villeggianti (Cas – Continuità assistenziale stagionale) e a quello dedicato alle persone rimaste prive di un medico di base. Nel frattempo è stato pubblicato il bando per l’assunzione di nuovi medici.

Ieri, giovedì 30 giugno, Ats Bergamo ha inviato una comunicazione ai sindaci della provincia di Bergamo con cui informa sia della campagna di reclutamento di medici di medicina generale, pediatri libera scelta e medici di continuità assistenziale (105 i posti a disposizione), sia della nuova organizzazione con cui si sostituiranno le attuali sedi fisiche della Continuità assistenziale diurna (Cad).

A partire dal primo luglio i pazienti che prima accedevano alla Cad, chiamando lo stesso numero che già impiegavano per contattare il servizio, entreranno in contatto con un call center gestito da Ats Bergamo che prenderà appuntamento presso il medico di medicina generale aderente più vicino.

Per i turisti che soggiornano nelle località di villeggiatura invece sarà data la possibilità di recarsi nelle farmacie aderenti, dove attraverso una piattaforma dedicata, si prenderà appuntamento con il medico di famiglia aderente più vicino.

Ecco i numeri segnalati da Ats per gli assistiti rimasti senza medico nei diversi comuni.

Nella comunicazione inviata ai sindaci si legge inoltre “I modelli di Cad e Cas (Continuità assistenziale stagionale) descritti sono sperimentali e una volta valutati e validati potranno costituire strumenti utili a sopperire, almeno in parte, la carenza di medici di medicina generale”.

«La situazione è particolarmente grave – commenta l’assessore al Welfare del Comune di Castione della Presolana Fabio Migliorati -. La stiamo vivendo ormai dall’inizio dell’anno quando sono andati in pensione due medici condotti di Castione della Presolana e ci troviamo in questa situazione assurda in cui la popolazione è esasperata in quanto si tratta di persone, situazioni di gravità e soggetti che spesso non possono deambulare e nemmeno raggiungere l’ambulatorio, anche se situato in paese. Crea disagio anche il continuo aggiornamento delle modalità. Il cittadino spesso è arrabbiato per questa situazione che non va migliorando nel tempo e se la prende con l’amministrazione comunale in quanto l’interfaccia più vicina all’utente, ma l’amministrazione comunale non ha competenze in questo settore. Tuttavia stiamo continuando a collaborare con Ats affinché il servizio possa essere gestito nel miglior modo possibile».

Fabio Migliorati @ 2022 Myvalley.it

«Il 30 giugno – fa il punto Migliorati – è cessata la Cad così come l’abbiamo conosciuta in questi ultimi mesi e da lunedì 4 luglio parte una nuova modalità. Ieri è arrivata la comunicazione da parte della direzione generale di Ats che ci comunica le nuove modalità. In buona sostanza i cittadini dovranno chiamare lo stesso numero telefonico. Chiameranno la mattina tra le 9.30 e le 11.30 e il call center darà loro la data, l’ora e l’ambulatorio presso il quale andare per la visita di cui hanno bisogno. I medici che accoglieranno i pazienti “orfani del loro medico”, saranno quei professionisti del territorio che hanno dato la disponibilità. Per quello che ci riguarda il call center orienterà i cittadini presso il medico del paese più vicino a Castione della Presolana».

«Questa è la nuova modalità – aggiunge l’assessore -. Non so come andrà nel tempo, ma temo che ci saranno disagi: vedi le situazioni dei cittadini che non possono spostarsi e di tutti quelli che dovranno farlo anche per semplici ricette. I numeri di telefono da contattare sono esposti fuori dagli ambulatori e fuori dalle farmacie. Siamo esausti da questa situazione che stiamo seguendo e monitorando, ma non possiamo fare più di tanto in quanto i medici non ci sono. Dovrebbe trattarsi di una soluzione tampone fino a nuove disposizioni. Speriamo nel bando pubblicato per l’assunzione di nuovi medici».

Condividi su:

Continua a leggere

Valbondione, Semperboni lancia il “Pattumiera day”
A Valcanale riecco la Transumanza. E torna anche la festa