Riparte, su RaiTre, “Il Posto Giusto”, trasmissione dedicata ai temi del lavoro. E anche quest’anno in onda ci sarà Laura Ferrari, di Rovetta, consulente del lavoro. Dopo aver mosso i primi passi nel mondo dei media con Radio Like, nel 2022 è approdata sulla tv di Stato.
«La collaborazione è nata un po’ per caso – racconta Laura Ferrari -. La mia storia parte infatti da Antenna2 e Radio Like con la rubrica “Professione Lavoro”, in cui con Tony Tranquillo parlavamo di lavoro. La web tv dei consulenti del lavoro a livello nazionale mi ha notata e così è iniziata la collaborazione con la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. La Rai, nel frattempo, stava cercando una figura per “Il Posto Giusto”. Hanno visto alcuni miei contenuti realizzati per la web tv dei Consulenti del lavoro e mi hanno contattata».
“Il Posto Giusto” è un settimanale condotto da Giampiero Marrazzo che va in onda la domenica alle 13 (prima puntata della nuova stagione domenica 6 febbraio). La trasmissione, prodotta dalla Rai in collaborazione con Anpal (Agenzia nazionale politiche attive lavoro) e Ministero del Lavoro, proporrà in questa nuova stagione il racconto del contesto occupazionale in Italia alla luce della ripresa delle attività nel periodo post emergenza e delle iniziative legate ai temi del lavoro, delle politiche attive e della formazione.
Tra le novità di quest’anno c’è la partecipazione dei ragazzi degli Istituti tecnici superiori (Its) che racconteranno la propria esperienza formativa e personale. In studio, inoltre, il formatore Fabrizio Dafano e il coordinatore delle attività dei centri per l’impiego di Anpal, Stefano Raia. Commenteranno veri colloqui di lavoro e indicheranno le strategie migliori da adottare.
«All’interno della trasmissione io incarno il mio ruolo in qualità di consulente del lavoro della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro – spiega ancora Laura Ferrari -. Insieme a Romano Benini, esperto di politiche del lavoro, cerchiamo di raccontare il mondo del lavoro in parole semplici. Per quanto mi riguarda, cerco di spiegare le normative riprese dai vari servizi. Ad esempio, nella prima puntata parlerò di workers buyout. Inoltre, quest’anno avrò uno spazio configurato come una sorta di tutorial dove, riprendendo articoli di giornale o rispondendo a domande del pubblico, spiegherò alcuni strumenti del lavoro. Nella prima puntata parlerò dei libretti di famiglia».
