Sabato 15 aprile, a Bergamo, è in programma l’assemblea generale ordinaria del Consorzio Bim (Bacino imbrifero montano) del Lago di Como e dei fiumi Brembo e Serio. Convocati i sindaci (o i loro delegati) dei 127 Comuni aderenti (Val Seriana, Val Brembana, Valle Imagna, Val San Martino, Comuni Rivieraschi dell’Isola Bergamasca).
«Nel corso dell’assemblea verranno sviluppate questioni importanti della vita dell’ente, che svolge un ruolo determinante per tutelare il patrimonio montano e promuovere lo sviluppo dei paesi che vi sono perimetrati – si legge in un comunicato del Consorzio -. Quale ente pubblico funzionale non economico, infatti, il Consorzio Bim gestisce il sovra-canone, cioè l’indennizzo per il prelievo dell’acqua da questi territori per la produzione di energia idroelettrica. Quindi, si occupa della valorizzazione di questa risorsa, attraverso politiche di investimento, in favore dei territori di competenza, risorse che altrimenti sarebbero disperse, sia in termini finanziari sia in termini di iniziativa progettuale, tra una pluralità di enti».
Nello specifico, sabato 15 aprile, alle 9,30, presso la Casa del Giovane (Sala degli Angeli), verrà discusso il seguente ordine del giorno: convalida nuovi rappresentanti dei Comuni; presa atto dei verbali della precedente seduta del 4 Marzo 2023; relazione del presidente Carlo Personeni; problematiche sul Pnrr relative ai finanziamenti ai Comuni; approvazione del Conto Consuntivo Esercizio Finanziario 2022; esame ed approvazione del Documento Unico di Programmazione e Bilancio di Previsione per il triennio 2023-2025.