Notizie

Frane, tetti scoperchiati, alberi caduti: i temporali seminano ancora danni

I temporali hanno di nuovo seminato danni in Bergamasca. Una quarantina gli interventi effettuati dai vigili del fuoco tra la notte e il mattino. La maggior parte per alberi pericolanti o caduti. Ma, nella giornata di ieri (lunedì 24 luglio), il forte vento ha anche scoperchiato dei tetti a Osio Sotto e Suisio. In serata e nella notte, invece, si sono verificate due frane a Isola di Fondra.

Il primo smottamento in Alta Val Brembana si è verificato intorno alle 20,30 lungo la provinciale 2. Alcune vallette, ingrossate per la pioggia, hanno scaricato sulla strada fango e detriti. La provinciale è rimasta così bloccata per circa 150 metri, al confine con Moto de Calvi. Cinque i paesi rimasti isolati in serata: Isola di Fondra, Branzi, Carona, Valleve e Foppolo. Nella notte un’altra valletta ha poi riversato ulteriori detriti sulla strada.

Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Zogno, i Sapr (droni), i cinofili e gli Usar, soprattutto per assicurarsi che non ci fossero persone coinvolte. Sul posto anche i mezzi del Comune per liberare la strada. In mattinata è stato ricavato un passaggio per consentire un transito parziale a senso unico alternato.

Nella Bassa il vento forte, ieri, ha scoperchiato i tetti di alcuni edifici. A Filago diverse le strutture colpite. A Suisio scoperchiato il tetto di un condominio in via Vittorio Emanuele 21. Danni anche alle case vicine. Quattro appartamenti all’ultimo piano del condominio sono stati dichiarati inagibili: 14 le persone evacuate. Anche a Osio Sotto circa 100 metri quadrati della copertura di un’abitazione sono volati via finendo in strada.

Tanti gli interventi nella prima mattinata di oggi in Val Seriana per alberi pericolanti, finiti sui cavi elettrici o in strada. Il vento si è abbattuto con violenza soprattutto sui paesi dell’alta Valle. I vigili del fuoco sono intervenuti a Clusone, Cerete, Gromo, Ardesio, Songavazzo, Onore. Due grosse piante sono cadute anche a Valbondione, lungo la strada che porta a Lizzola, poco prima dell’ultimo tornante. Sul posto è intervenuta la Protezione civile della Croce Blu di Gromo. La strada è stata liberata e riaperta.

Nella notte e al mattino, in Bergamasca si sono verificati crolli e dissesti in alcune strutture (Treviglio e Urgnano), allagamenti (Martinengo, Treviglio e Urgnano). A Bianzano un fulmine ha causato danni a un’abitazione.

Condividi su:
Categorie: Notizie

Continua a leggere

Albero cade in un campo scout, muore ragazza di 16 anni
Gandino, un dramma teatrale nel ricordo di Alessandro Ferrari