“Vivere insieme la città”, dalla cultura alla rigenerazione. Questo l’obiettivo degli incontri culturali, formativi e informativi di Alzano Viva – Cittadinanza Attiva, che animeranno la comunità nei mesi di settembre e ottobre per culminare in occasione della fiera di San Martino, storico appuntamento alzanese, con la proiezione del film “Sotto la cenere”, del regista Amir Saled.
Il cartellone si è aperto lunedì 18 settembre con Franco Arminio. Una giornata di successo per presenze e per gradimento da parte di un pubblico attento, pronto a condividere il messaggio del poeta paesologo che parla dell’importanza dei paesi, del valore della relazione umana per rendere viva la comunità, dell’importanza delle piccole cose, della natura, della memoria e, naturalmente, dell’amore. I presenti hanno accolto il suo appello a rigenerare i luoghi attraverso la poesia, l’arte, la cultura, attraverso azioni concrete e costanti. L’Associazione Alzano Viva Cittadinanza Attiva si prenderà cura di questa volontà di partecipazione e protagonismo culturale che nasce dal basso.
Da sempre Cittadinanza Attiva sollecita l’ interesse per la rigenerazione sociale e urbana, per questo ha già in programma due giovedì di settembre per approfondire il rapporto tra la comunità ed il suo territorio. Il 21 alle 19, sarà ospite Oscar Locatelli, presidente del Parco dei Colli di Bergamo, che condividerà la sua competenza sulle aree protette prossime alla Città per dialogare e riflettere su un possibile nuovo patto fra Uomo e Natura.
Partendo da gesti concreti si può fare la differenza per un reale cambiamento delle nostre abitudini, in favore di una maggiore sostenibilità, coniugando salvaguardia ed equilibrio tra natura e presenza umana, tenendo conto delle caratteristiche del territorio e delle tradizioni di chi lo abita: appuntamento al Bar del Museo, in Piazza Italia.
Il 28 settembre alle 19 Simone Zenoni, architetto del paesaggio, parlerà della necessità e dei vantaggi di pensare e realizzare nuovi paesaggi urbani. Coniugare le necessità umane con quelle della natura è un impegno che non si può più rimandare. Il cambiamento climatico mette a dura prova territorio e città.
Soluzioni superficiali e temporanee rischiano di banalizzare ogni intervento sullo spazio urbano: appuntamento nel quartiere di Alzano Sopra, al BAR GIO, in via Cavour. Entrambi gli appuntamenti sono su prenotazione al 340 5842274.
Gli incontri a seguire nel mese di ottobre, con Luca Nevola lunedì 9 “Mappare i conflitti in Medio Oriente” e con l’Associazione ISREC lunedì 16 con la presentazione del libro “Ebrei a Bergamo 1938-1945”, sono finalizzati a rendere consapevoli i cittadini della complessità della realtà che ci circonda e delle testimonianze che il passato continua a farci scoprire.