Una domenica di “Intrecci barocchi” a Clusone. Il 29 ottobre le figure del pittore Antonio Cifrondi e del musicista Giovanni Legrenzi, scelte per rappresentare la cittadina all’interno del vasto programma di “Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura”, tornano protagoniste grazie ad alcuni appuntamenti. In particolare, la pittura di Antonio Cifrondi dialogherà con la musica di Giovanni Legrenzi.
La giornata fa parte del programma delle “Settimane Barocche”, festival internazionale di musica antica giunto alla ventunesima edizione. Tra le diverse tappe di un percorso tra Bergamo e Brescia, è presente anche Clusone con momenti dedicati ai suoi due grandi artisti protagonisti della stagione barocca.
Il primo appuntamento è in programma alle 15.30 nella Sala Legrenzi di Palazzo Marinoni Barca. Lo storico dell’arte Vincenzo Gheroldi e la restauratrice Valentina Monzani illustreranno i particolari nascosti e i dettagli invisibili nei quadri di Antonio Cifrondi esposti al Museo arte tempo di Clusone nella mostra Cifrondi “pittor fantastico“ (aperta fino al 10 dicembre). Studi a infrarossi, infatti, hanno svelato i pentimenti del pittore: disegni e abbozzi diversi rispetto a quanto poi emerso nelle opere con il colore. La conferenza ha per titolo “Antonio Cifrondi: ottica e tecnica” e sarà seguita, alle 17, da una visita alla mostra del pittore. La partecipazione alla conferenza e alla visita sono gratuite e senza prenotazione.
In serata protagonista diventerà soprattutto la musica. Alle 20.30, nella basilica di Santa Maria Assunta e San Giovanni Battista, il concerto “Armonia di devoti affetti. Missa Solemnis de Sancta Maria”. Musiche di Legrenzi, Merula, Antegnati, Marini saranno eseguite dal Collegium vocale Nova Ars Cantandi, con la direzione del maestro Giovanni Acciai e Ivana Valotti all’organo. In apertura di serata Enrico De Pascale, curatore della mostra Cifrondi “pittor fantastico“, proporrà un approfondimento storico-artistico delle opere di Antonio Cifrondi presenti in Basilica.
L’evento inizierà alle 20.30, tuttavia è richiesto di arrivare con un anticipo di almeno 15 minuti per questioni organizzative. Ingresso gratuito.