Nuovi fondi per completare la nuova scuola dell’infanzia di Alzano Lombardo. La Giunta regionale della Lombardia ha dato infatti approvato lo schema di atto integrativo all’Accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e il Comune per la realizzazione dell’opera. Un intervento che fa parte dei Progetti Emblematici sostenuti da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia e volti a favorire la crescita sociale, culturale e ambientale del territorio.
L’approvazione dello schema di Atto Integrativo è stata proposta dal presidente Attilio Fontana di concerto con l’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Programmazione negoziata, Massimo Sertori. «Con questa nuova integrazione all’intesa – spiegano il presidente Fontana e l’assessore Sertori – il cofinanziamento di Regione Lombardia arriva a quota un milione e 200 mila euro con nuovi 700 mila euro previsti nell’accordo approvato dalla Giunta».
L’intervento ha una spesa complessiva di 4 milioni 180 mila euro, con Regione Lombardia coprirà circa il 29% dell’importo dei lavori. Altri fondi arrivano da Fondazione Cariplo e dal Gse (Gestore dei servizi energetici). Circa 2 milioni e 400 mila euro arrivano da risorse esterne, il resto è coperto con fondi di Bilancio. «I lavori per la nuova scuola dell’infanzia sono tuttora in corso e dovrebbero concludersi a dicembre – spiega il sindaco di Alzano, Camillo Bertocchi -. Il costo dell’opera è aumentato per effetto dell’aumento dei prezzi delle materie prime e per questo abbiamo chiesto un aiuto alla Regione con cui avevamo già un Accordo di collaborazione».
«L’intesa originaria – ricorda l’assessore regionale Sertori – era stata sottoscritta nel novembre del 2017. L’Atto integrativo concede al progetto ulteriori 700.000 euro di fondi regionali e proroga la possibilità di concludere i lavori a giugno 2025. Questo perché Regione Lombardia è a fianco dei suoi Comuni, li accompagna in scelte ecosostenibili e in grado di garantire un risparmio alla collettività, oltre che in termini di tutela ambientale. Tutte caratteristiche che questo progetto di Alzano Lombardo ha».