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Festa della Repubblica: Lino Rota nominato Commendatore

In occasione del 78° anniversario della proclamazione della Repubblica, alla presenza del Prefetto di Bergamo, Giuseppe Forlenza, nella Piazza Vittorio Veneto si è tenuta la solenne cerimonia, con la partecipazione e la collaborazione del Comando del 3° Reggimento di Sostegno Aviazione dell’Esercito “Aquila” di Orio al Serio, dell’Accademia della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato, dei Comandi provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, della Casa Circondariale, della Provincia e del Comune di Bergamo, dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, dell’Istituto Politecnico delle Arti “Gaetano Donizetti”.

Presenti, inoltre, alla manifestazione il Liceo Coreutico Antonio Locatelli”, la Banda cittadina di Gazzaniga, la Croce Rossa Italiana – Sezione di Bergamo, l’Associazione Nazionale Alpini- Sezione di Bergamo, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, i volontari dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato e dell’Associazione Nazionale Carabinieri– Sezioni di Bergamo e la Protezione Civile.

Il Prefetto di Bergamo ha consegnato 32 onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, concesse con decreto del Presidente della Repubblica, a ventisei nuovi Cavalieri, tre Ufficiali e tre Commendatori. I nuovi Commendatori della Repubblica sono Salvatore Libero Di Giorgio, Bruno Gridelli, Lino Rota; gli “Ufficiali” Francesco Annoni, Paolo Luigi Arcari e Roberto Sciarretta; “Cavalieri della Repubblica” sono Marisa Amabile, Marzia Arrigoni, Michela Bialetti, Ferruccio Biglieni, Ferdinando Bonfanti, Giampaolo Borellini, Carmelo Calabrò, Giovanni Capretti, Raimondo D’Avanzo, Ernesto De Amici, Biagio Ferrara, Rita Galizzi, Roberta Garibaldi, Toni Chike Iwobi, Roberto Longaretti, Gianvito Martino, Ferdinando Francesco Peschiulli, Simone Nava, Oliviero Pedrini, Alessandro Rambaldi, Marco Ravasio, Roberto Sabia, Carlo Salis, Loredano Signorelli, Michele Taddei, Gian Luca Viganò.
In particolare è una giornata di festa per la comunità di Nembro, che festeggia Lino Rota, uno dei suoi cittadini che in questi decenni si è impegnato per tenere vivo un ricordo, quello della tragedia di Marcinelle, costruendo il museo dell’Emigrazione e della Miniera. Lino Rota l’8 agosto 1956 lavorava come minatore in Belgio, quando venne chiamato come soccorritore alla miniera Bois du Cazier a Marcinelle nel disastro in cui persero la vita 262 persone, 136 delle quali immigrati italiani. Da quel momento la sua missione è stata quella di ricordare e tenere vivo il ricordo di quei giorni, della vita dei lavoratori italiani costretti ad emigrare per trovare il necessario per mantenere la famiglia: ogni anno ad agosto a Nembro si festeggia la Festa dell’emigrante che vede grande protagonista Lino Rota e il suo museo.

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