«Gli scarpinocc di Parre sono sbarcati in America!». Scopri Parre annuncia così, sui social, l’approdo del piatto tipico del paese sulle pagine del New York Times Style Magazine. I ravioli ripieni di magro, che ormai da tempo hanno varcato con il loro sapore i confini della Bergamasca, ora si fanno conoscere persino oltreoceano.
La pagina del marchio turistico di Parre, legata all’infopoint della rete di Promoserio, mette in giusta evidenza la notizia: «Siamo entusiasti di condividere che il New York Times ha dedicato un articolo alla pasta ripiena italiana nelle sue variazioni regionali, e quale modo migliore per rappresentare la nostra Lombardia se non con gli scarpinòcc di Parre».
L’articolo della rivista americana, firmato da Rachel Roddy, ha per titolo “Sì, adori la pasta. Ma conosci la differenza tra anolini e pansoti?” ed è dedicato a sette formati italiani di pasta ripiena: tortelli maremmani, cjarsons, anolini, pansoti, cappellacci, culurgiones e, appunto, scarpinocc. Si legge che gli scarpinocc sembrano «una canoa o un dolcetto schiacciato, anche se vogliono ricordare la scarpa tradizionalmente indossata dagli abitanti del paese». Viene ricordato il ripieno fatto di formaggio e briciole di pane e dove gli scarpinocc si possono acquistare. L’articolo si può trovare a questo link.
The New York Times Style Magazine, noto più semplicemente come T, è una rivista del quotidiano The New York Times dedicata a moda, vita, bellezza, vacanze, viaggi e design.