Stagione magra per i funghi. Il caldo ha fortemente limitato le fioriture e nei boschi si trova ben poco. A Villa d’Ogna, però, sono comunque più di duecento le specie esposte alla 48esima “Mostra del fungo e della natura” che si è aperta sabato 10 agosto.
Organizzata dal Gruppo Micologico Bresadola, l’appuntamento – ormai un classico dell’estate in Alta Val Seriana – ha attirato fin dal primo giorno un numero consistente di visitatori, curiosi di scoprire i funghi esposti. «In settimana pensavamo che arrivare a 100 specie avrebbe già rappresentato un bel successo, invece siamo riusciti a esporne oltre duecento, grazie all’impegno di tanti amici sguinzagliati nelle nostre vallate e in Val Camonica, Val Brembana e persino nel Trentino. C’è stata una collaborazione straordinaria che ha reso possibile questo risultato», sottolinea Pierino Bigoni, da sempre anima e regista della manifestazione.
La mostra, oltre ad essere un’occasione per ammirare i funghi, è anche un tributo alla natura e alle sue meraviglie. Accanto ai funghi, sono esposte creazioni artistiche e prodotti naturali, frutto della collaborazione tra amici e volontari del territorio. «Abbiamo anche amici ultra novantenni che ogni anno contribuiscono con qualcosa di nuovo. Adriano Beretta di Monza, per esempio, non ha mai portato alla mostra opere già fatte, sempre qualcosa di inedito. È un ragazzo di 93 anni, ma con una mente giovane», aggiunge Pierino Bigoni.
Un aspetto interessante è la “scuola di micologia” che si sviluppa spontaneamente tra gli espositori e i visitatori. In molti portano i funghi raccolti per imparare a identificarli. «Stamattina un signore mi ha mostrato un fungo convinto fosse pregiato – spiega Bigoni -. In realtà, era un’Amanita phalloides, uno dei funghi più velenosi. Abbiamo esposto anche altri funghi mortali come il Cortinarius orellanus e l’Amanita virosa, così che i visitatori possano riconoscerli e imparare a distinguerli».
La mostra coinvolge anche le scuole del territorio, che partecipano con cartelloni e disegni realizzati dagli studenti. «Quest’anno abbiamo accompagnato i bambini della scuola dell’infanzia di Valbondione in montagna, sotto l’osservatorio di Maslana. Nonostante la loro giovane età, hanno dimostrato grande interesse e hanno realizzato dei disegni che ora sono esposti in mostra», raccontato Pierino Bigoni.
La mostra, allestita nella scuola primaria “Dante Alighieri” di Villa d’Ogna in Largo Europa 70, sarà aperta fino al 18 agosto ogni giorno dalle 14.30 alle 19; festivi e prefestivi dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 19.
