Proseguono i lavori al Parco del Castello di Clusone. L’allestimento dell’area sarà completato per la prossima estate. In questi giorni sono iniziati i lavori per dotare il parco di un blocco servizi. Intanto, è ormai pronta l’area cani e mancano gli ultimi interventi per il percorso che porta sul Monte Polenta.
«Sono partiti i lavori per la realizzazione del secondo lotto del nuovo parco – conferma l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Clusone, Davide Calegari -. Il blocco servizi si estenderà su un’area di circa 500 metri quadrati e comprenderà cinque corpi, affiancati da tre tettoie: la più grande di 80 metri quadrati, seguita da una di 60 e una di 40, per un totale di 180 metri quadrati. Spazi che offriranno riparo dal sole e dal maltempo».
Un’attenzione particolare è stata riservata ai servizi igienici, una necessità emersa chiaramente durante la scorsa estate. «Il parco era aperto, ma la mancanza di servizi era un limite. Per l’estate contiamo di avere i bagni, il bar e le tre tettoie completate», aggiunge Calegari.
L’intero intervento, finanziato con risorse di bilancio comunale, prevede un investimento di 510 mila euro. «Le strutture del nuovo blocco saranno realizzate principalmente in carpenteria, con il bar che avrà ampie vetrate per rendere lo spazio più luminoso», prosegue l’assessore.
È invece ormai terminata l’area di sgambamento cani, allestita per rispondere alle esigenze dei visitatori che frequentano il parco con i loro amici a quattro zampe. «Abbiamo pensato fosse importante realizzare uno spazio dedicato ai cani – spiega ancora Calegari – . L’area, di circa 700 metri quadrati, è suddivisa in due zone distinte per cani di taglia grande e per quelli di taglia più piccola, entrambe attrezzate con fontanelle per l’acqua. Per la realizzazione abbiamo seguito i consigli di un educatore cinofilo».
L’apertura dell’area cani è imminente: «Non appena riusciremo a collegare le fontanelle, l’area sarà operativa. Presumiamo nel giro di tre settimane».
Infine, Calegari aggiorna sui lavori al Monte Polenta, che riprenderanno a metà marzo dopo la pausa dovuta alle rigide temperature invernali. «Una volta completata la stradina che sta alla base de colle e che lo separa dal parco, procederemo con il posizionamento degli arredi sulla sommità, due chaise longue, e con la semina a prato della cima. Tramite idro-semina verrà seminato anche tutto il percorso a monte e a valle. L’inaugurazione ufficiale è prevista per maggio».