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Nembro ricorda le vittime del Covid: sul Monte Cereto un momento di riflessione

A cinque anni dall’inizio della pandemia di COVID-19, il Comune di Nembro si prepara a celebrare con profonda commozione la Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime dell’Epidemia di Coronavirus. Un’occasione per ricordare le 188 persone che hanno perso la vita in quelle settimana, riflettere sulle difficoltà vissute dalla comunità e onorare la resilienza di un territorio duramente colpito.

Nonostante la pioggia, questa mattina si è svolta la salita al Monte Cereto per ricordare le 188 vittime del Covid di Nembro. Un momento di raccoglimento e memoria, segnato dalla presenza di numerosi cittadini, familiari delle vittime e rappresentanti delle istituzioni. All’evento ha partecipato don Sergio Gamberoni, Collaboratore Pastorale di Nembro e Gavarno e Direttore dell’Ufficio Migranti della Diocesi di Bergamo. Presenti anche il Sindaco di Nembro Gianfranco Ravasio, la Vicesindaca Sara Bergamelli, l’Assessore Francesco Brusamolino, l’Assessore Regionale Paolo Franco e l’ex Sindaco di Nembro Claudio Cancelli.

Circa cinquanta persone hanno preso parte alla commemorazione, tra cui numerose associazioni del territorio: alpini, AVIS, AIDO, Scout, CAI, GAN, artiglieri, protezione civile e molte altre, tutte unite nel ricordo e nella vicinanza ai familiari delle vittime.

Il momento centrale delle commemorazioni avrà luogo martedì 18 marzo, con una solenne Santa Messa che si terrà alle 20:30 presso la Chiesa Arcipresbiterale Plebana, presieduta dall’Arciprete Plebano di Nembro e Parroco di Gavarno don Antonio Guarnieri e concelebrata da tutti i sacerdoti della parrocchia. La celebrazione sarà dedicata ai 188 cittadini nembresi che hanno perso la vita a causa del virus. Al termine della funzione religiosa, si svolgerà una fiaccolata fino al Memoriale, durante la quale le autorità cittadine prenderanno la parola per una commemorazione ufficiale. La cerimonia si concluderà con una benedizione solenne. In caso di maltempo, la commemorazione si terrà interamente in chiesa, sempre alle ore 20:30.

Parallelamente agli eventi commemorativi, dall’8 al 29 marzo la Biblioteca Centro Cultura “Tullio Carrara” ospiterà due mostre d’arte che offriranno una prospettiva visiva e artistica dell’esperienza pandemica: Epicentro – Mostra fotografica di Maurizio Milesi, che attraverso le immagini racconterà le emozioni e i momenti vissuti nei giorni più drammatici dell’emergenza sanitaria; Covid-19 – Mostra d’arte contemporanea di Primo Formenti, che esplorerà l’impatto del virus sulla società attraverso opere evocative.

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