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Viaggiare per scoprire cuori: nell’area camper di Clusone il ricordo di Rino Catania

Viaggiava con il cuore, Rino Catania. Del turismo itinerante aveva fatto una filosofia di vita, aperta al mondo e agli altri. Così, quando decise di ideare un’area camper a Clusone, volle che fosse inclusiva, prevedendo anche una piazzola per le persone con disabilità. Naturale, quindi, che da oggi (sabato 8 marzo) quell’area camper porti il suo nome.

Il Comune ha accolto la proposta dell’Unione Club Amici, associazione che riunisce 125 club di camperisti in tutta Italia, avanzata da Pasquale Cammarota, presidente onorario dei Camperisti orobici. Dopo aver riqualificato l’area di via Vittorio Emanuele II con alcune migliorie, l’amministrazione guidata dal sindaco Massimo Morstabilini ha voluto inaugurare gli interventi appena conclusi con l’intitolazione dell’area a Rino Catania.

«Pasquale Cammarota ci ha scritto nell’ottobre 2023, poco dopo la scomparsa di Rino, chiedendoci di condividere l’intitolazione di quest’area a lui – ha spiegato il sindaco di Clusone -. Da parte nostra c’è stata subito una risposta positiva. Era necessario espletare alcune formalità burocratiche, dato che solitamente devono trascorrere dieci anni dalla scomparsa di una persona prima di intitolarle un luogo. In questo caso, scrivendo alla Prefettura, abbiamo ottenuto il nulla osta e abbiamo potuto procedere con l’intitolazione».

Rino Catania si è spento a 67 anni, il 30 settembre 2023. Vent’anni prima, nel 2003, aveva realizzato il sogno di dotare Clusone di un’area camper. «Rino Catania aveva fortemente voluto questa iniziativa e aveva accompagnato l’amministrazione comunale di allora nel suo sviluppo», ha aggiunto il sindaco. Grazie al suo impegno, Clusone ottenne anche il riconoscimento di “Comune Amico del Turismo Itinerante”.

Recentemente, il Comune ha investito 47 mila euro per migliorare la fruizione dell’area. Tra gli interventi effettuati, l’installazione di una colonnina per la ricarica elettrica con sei utenze, una stazione per l’acqua e lo scarico dotata di resistenze per garantire l’utilizzo anche in inverno, il rinnovamento della segnaletica e la sistemazione degli spazi circostanti. Inoltre, sono stati collocati quattro tavoli con panche per i visitatori.

Alla cerimonia d’intitolazione hanno preso parte l’europarlamentare Lara Magoni e l’assessore regionale alla Casa e Housing sociale Paolo Franco, che hanno elogiato la scelta dell’Amministrazione comunale di intitolare l’area a Rino Catania e l’impegno di Clusone per il turismo itinerante.

Tanti anche i camperisti presenti, provenienti dal Nord Italia: ben 25 camper hanno riempito l’area. «Creare strutture di sosta come questa non è semplice, ma è fondamentale – ha dichiarato Ivan Perriera, presidente nazionale del Club Amici -. Servono amministrazioni lungimiranti e persone determinate come Rino, che ha saputo credere in questo progetto e trasformarlo in realtà. Ricordo quando mi invitò a casa sua: un gesto che dimostra quanto amasse il suo territorio e quanto fosse accogliente. Il turismo itinerante è fatto di passione e condivisione, e grazie a persone come Rino possiamo continuare a promuoverlo».

Rino Catania

Dopo gli interventi, è stata svelata la targa dedicata a Rino Catania, con la scritta: “Area Camper Salvatore “Rino” Catania. Vicepresidente del Gruppo Camperisti Orobici, che fortemente ne volle la realizzazione affinché Clusone fosse nominato ‘Comune Amico del Turismo Itinerante’”.

Alla cerimonia erano presenti la moglie Loretta Semperboni e le figlie Silvana e Cinzia con le loro famiglie. «Quest’area di sosta non è solo un semplice parcheggio per camper, ma rappresenta una visione, un sogno che nostro padre ha coltivato nel corso degli anni – ha detto la figlia Silvana -. Ha dedicato energia e passione affinché Clusone venisse riconosciuta come Comune Amico del Turismo Itinerante. Credeva che accogliere i viaggiatori e offrire loro la bellezza del nostro paese potesse arricchire l’intera comunità, portando nuove esperienze e occasioni di incontro. E così è stato».

«Era una persona altruista, estremamente generosa, sempre pronta ad aiutare gli altri – ha aggiunto Silvana Catania -. Amava la compagnia e dedicava molto tempo a programmare viaggi, soste ed esperienze che fossero inclusive e rispettose delle esigenze di tutti». Nel messaggio inviato alla figlia Silvana «in occasione del primo viaggio con il mio camper», le parole che meglio riassumono il suo pensiero: «Ogni viaggio è un’opportunità per scoprire non solo luoghi, ma anche cuori».

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