Nell’Anno Santo 2025, il Santuario della Madonna delle Grazie di Ardesio è stato riconosciuto come chiesa giubilare, assumendo un ruolo centrale per il territorio dell’Alta Valle Seriana e della Val di Scalve nel corso del Giubileo indetto da Papa Francesco. Il santuario fu costruito nel 1608 in seguito all’apparizione della Madonna, il 23 giugno 1607, a due giovani sorelle, Maria e Caterina Salera, durante un temporale.
Don Antonio Locatelli, parroco di Ardesio, spiega: «Il Santuario di Ardesio è stato designato chiesa giubilare, già da ora stiamo accogliendo diversi pellegrinaggi. Ad esempio è arrivato un gruppo da Monterosso, ma spesso giungono fedeli anche da luoghi più lontani, da Lodi, talvolta da Cremona».
«Noi vorremmo che il santuario fosse la casa per tutti, soprattutto la casa del perdono e della Misericordia, per questo rimane aperto dalle 7 del mattino fino alle 20.30 – 21 della sera», ricorda Don Antonio Locatelli.
Per accompagnare i pellegrini in questo cammino spirituale, è stato preparato un “vademecum del pellegrino” con informazioni utili e sono previsti momenti dedicati alle confessioni: «La riconciliazione con sé stessi e con il Signore è un aspetto fondamentale del Giubileo e proprio per questo motivo è stato predisposto un tempo significativo per il sacramento della penitenza», spiega il parroco.
Tra gli appuntamenti settimanali, spiccano la Santa Messa del mercoledì sera, dedicata ai lavoratori, con recita del Rosario alle 20 e celebrazione eucaristica alle 20.30, e l’adorazione eucaristica della domenica pomeriggio alle 15.30, seguita dalla Messa delle 16.30, un momento di raccoglimento per i pellegrini e per chi desidera sostare e dedicare una preghiera alla Madonna.
Don Antonio Locatelli ricorda, inoltre, alcuni degli appuntamenti giubilari: «Nell’ambito del Giubileo 2025, la Comunità Ecclesiale Territoriale dell’Alta Val Seriana e Val di Scalve ha promosso diverse iniziative che si terranno presso il santuario di Ardesio. Il primo maggio è in programma un pellegrinaggio dedicato alle persone dai 60 anni in su, che si ritroveranno nel pomeriggio alle 15 per celebrare insieme la Santa Messa. Un altro appuntamento significativo è previsto per il 30 maggio, con la chiusura del mese mariano: tutte le parrocchie della fraternità e oltre si riuniranno al santuario per una celebrazione solenne, che concluderà il percorso di preghiera serale previsto ogni sera alle 20.30 per tutto il mese».
Di recente, il santuario di Ardesio ha ospitato la dodicesima edizione della “24 ore per il Signore”, un’iniziativa di preghiera e riconciliazione voluta da Papa Francesco e celebrata alla vigilia della quarta domenica di Quaresima nelle diocesi di tutto il mondo (guarda il servizio di Antenna2). La Comunità ecclesiale territoriale dell’Alta Val Seriana e Val di Scalve ha scelto di vivere questo momento proprio nella chiesa giubilare di Ardesio, a conferma della sua centralità nell’anno giubilare.
Sempre in occasione del Giubileo, la Cet 2 ha organizzato tre percorsi di pellegrinaggio con arrivo al Santuario della Madonna delle Grazie. Il primo parte dal Santuario del Paradiso di Clusone, passando per le Fiorine, Piario e Villa d’Ogna. Il secondo inizia al Santuario della Madonna delle Lacrime di Ponte Nossa e prevede le stesse tappe intermedie. Il terzo itinerario parte invece dalla chiesa parrocchiale di Gromo e attraversa Novazza, Bani e Cerete di Ardesio.
Un altro evento di rilievo si terrà il 26 giugno a Clusone: l’incontro giubilare “Voi siete la luce del mondo”, che vedrà la partecipazione del vescovo Francesco Beschi e sarà dedicato al tema della famiglia e dell’educazione.