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Castione al voto: prime proposte e candidati

Il tema della carenza di servizi tiene banco in questa prima fase della campagna elettorale di Castione della Presolana. Il comune, commissariato dallo scorso luglio, andrà al voto il 25 e 26 maggio. Le due liste per ora in campo, “Castione – Comunità e Futuro” e “Cambiamo Castione”, stanno presentando le loro proposte. L’attenzione, in questa fase, è rivolta soprattutto al tema medici e banca. Da tre anni, infatti, Castione è in difficoltà per la carenza di medici di base, mentre negli scorsi mesi Intesa San Paolo ha annunciato la chiusura dell’unica banca rimasta in paese.

“Comunità e futuro” ha puntato su una raccolta firme, che ha già vissuto un primo momento lo scorso fine settimana. In totale, sono state poco meno di 400 le adesioni finora raccolte. L’iniziativa tornerà domenica 13 aprile, dalle 9 alle 16, in piazzale Donizetti. Il candidato sindaco Leonardo la Rosa spiega: «È stata avviata una doppia raccolta firme con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni e sollecitare interventi concreti. Il problema sanitario riguarda esclusivamente i residenti, mentre la questione bancaria ha un impatto più ampio e coinvolge chiunque utilizzi i servizi sul
territorio. Se dovessimo essere eletti, questa raccolta firme ci consentirà di andare immediatamente ad interloquire con gli organi preposti, portando avanti richieste concrete supportate dal coinvolgimento diretto della cittadinanza.».

Entrando nel merito delle proposte, Leonardo La Rosa spiega che «la difficoltà nel reperire medici di base e specialisti è un problema che affligge molte comunità, con il rischio che intere aree rimangano scoperte da un servizio fondamentale per la salute pubblica. La mancanza di personale sanitario incide non solo sull’assistenza quotidiana, ma anche sulla prevenzione, obbligando i cittadini a doversi spostare in altri comuni per visite e cure. Per affrontare questa criticità, la raccolta firme mira a sollecitare le istituzioni competenti su tre aspetti chiave. Il primo, attivare un dialogo con Ats e Regione affinché vengano prese misure urgenti per colmare il vuoto lasciato dalla mancanza di medici. Il secondo, favorire l’arrivo di nuovi professionisti sul territorio, attraverso incentivi economici e condizioni di lavoro più attrattive. Il terzo, riqualificare gli ambulatori comunali, potenziando le strutture esistenti per offrire un servizio sanitario adeguato e accessibile».

«Parallelamente – continua La Rosa -, un’altra emergenza che sta colpendo molte comunità è la chiusura degli sportelli bancari e il ridimensionamento del servizio postale. Questo fenomeno crea un grave disagio per chi ha necessità di effettuare operazioni allo sportello, come il ritiro di contanti, il pagamento di bollette o la gestione di pratiche finanziarie, con un impatto ancora più forte su chi non ha dimestichezza con l’home banking o non dispone di strumenti digitali adeguati. Per contrastare questa tendenza, vengono proposte diverse soluzioni concrete: collaborare con istituzioni, banche e poste per trovare soluzioni alternative, come l’attivazione di sportelli comunali o la garanzia di bancomat funzionanti sul territorio; riqualificare gli uffici postali, potenziandone il servizio per evitare che diventino insufficienti rispetto alle esigenze della popolazione; avviare un dialogo costruttivo con altri istituti bancari, con l’obiettivo di attrarre nuovi servizi finanziari e garantire la continuità delle operazioni bancarie per cittadini e imprese; promuovere iniziative di educazione digitale, affinché anche chi ha meno confidenza con la tecnologia possa utilizzare i servizi online in modo sicuro e indipendente; impegnarsi attivamente per contrastare la continua riduzione dei servizi essenziali, affinché nessun cittadino venga lasciato indietro».

Diversa la strategia di “Cambiamo Castione”. «Da alcuni anni il Comune di Castione soffre una carenza di medici di base, e per questo ci siamo attivati anche su questo fronte – sottolinea la candidata sindaca Samantha Tagliaferri -. In questi giorni si è parlato molto del ruolo di Ats nella questione, ma va chiarito che il reclutamento dei medici non è di competenza di Ats, bensì dell’Asst Bergamo Est. Per questo motivo ci siamo rivolti direttamente a loro: abbiamo avviato un confronto e definito alcune linee guida su cui lavorare. L’obiettivo è offrire ai medici che sceglieranno di venire a Castione qualcosa in più, per incentivarli e, soprattutto, per permettere loro di costruire una rete di collaborazione. Sentirsi parte di un gruppo, infatti, è fondamentale per chi lavora in un contesto territoriale come il nostro».

La candidata sindaca di “Cambiamo Castione” affronta anche il tema banca. «La permanenza di un servizio bancario è una questione per noi sicuramente fondamentale. Abbiamo promesso ai nostri concittadini concretezza, e per questo motivo ci siamo attivati per contattare diversi istituti bancari e di credito per sondare la possibilità di apertura di uffici e sportelli a Castione. Siamo orgogliosi di poter annunciare che abbiamo trovato un riscontro positivo con Banca Fideuram, appartenente al circuito Intesa San Paolo, già attiva sul territorio di Clusone. La possibilità, dunque, di tenere la banca a Castione è concreta, anche con uno sportello Bancomat. Un referente di Banca Fideuram sarà presente già lunedì sera (14 aprile, ndr) all’incontro che si terrà con commercianti e artigiani».

«Per quanto riguarda la questione Poste – aggiunge Tagliaferri -, abbiamo contattato Poste Italiane per capire come risolvere il problema. Abbiamo avuto conferma del fatto che nel 2026 anche l’ufficio postale di Castione sarà interessato dal progetto Polis che prevede un intervento di riqualificazione e l’installazione del Postamat. Sarà nostra cura proporre lo spostamento dell’ufficio di Castione all’edificio delle scuole elementari di Castione. Ci attiveremo per fare in modo che anche l’ufficio postale di Bratto venga valorizzato».

In questi giorni la lista “Cambiamo Castione” sta inoltre presentando i candidati consiglieri sui propri social. Ecco i nomi: Alex Agoni, Simon Barzasi, Alessandro Cagnoni, Angelo Ferrari, Daniela Ferrari, Guido Ferrari, Luca Pinoli, Ancilla Scandella, Manuela Scandella, Marco Tomasoni, Pietro Tomasoni, Giuseppe Zucca. Quasi pronto anche il programma: «Ormai ci siamo – sottolinea la candidata sindaca -. Siamo in attesa degli incontri in programma lunedì con artigiani e commercianti e mercoledì con le associazioni e le parrocchie. Se da questi appuntamenti arriveranno nuovi spunti andremo a ritoccare e ridefinire le nostre proposte per poi presentarle ai cittadini».

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