Una serata di riflessione, un’opportunità per rivivere la Passione alla luce dell’attualità. Venerdì 11 aprile alle 20.30, la chiesa parrocchiale di Cazzano Sant’Andrea ospiterà la rappresentazione teatrale “Christus Jesus, e se fosse uno di noi?”. La pièce è scritta e diretta da Norberto Marchi ed è liberamente tratta dall’omonimo testo di don Giuseppe Martello. A portarla in scena sarà l’Associazione Teatro Fratellanza della Val Gandino.
Lo spettacolo, già proposto lo scorso autunno a Gandino, accompagnerà il pubblico in un viaggio nel tempo. Gesù, tornato in incognito sulla Terra, incontrerà i protagonisti della sua Passione. Il confronto verterà su passato, presente e futuro dell’umanità, ma soprattutto sull’eredità dei suoi insegnamenti dopo duemila anni. In “Christus Jesus”, Gesù, con l’aspetto di un uomo di mezza età, incontrerà per primo Giuda. Questi chiederà perdono, ritenendo di essere stato un “mezzo affinché tutto si compisse”. Gesù ricorderà che quella scelta lo ha consegnato alla storia come traditore, non come uomo del destino. Il dialogo proseguirà con Lucifero, che deriderà l’“ingenuità” di Gesù, discutendo l’eterna lotta tra bene e male. Particolarmente intenso sarà il confronto tra Gesù e Dio Padre sulla Nuova Alleanza: un nuovo patto fondato sull’uomo e sul suo esempio, consacrato dal sacrificio del Figlio. Nella seconda parte, Gesù e Maria ripercorreranno gli ultimi giorni, dall’istituzione dell’eucaristia al Getsemani e al processo con Pilato.
Il dialogo con il Padre rivelerà le “angosce” di un Dio che ha sacrificato il proprio Figlio per la redenzione terrena. Il confronto con gli antagonisti offrirà spunti di riflessione su come si vivono oggi i sentimenti forti. «Sarà un’occasione – spiegano gli organizzatori – per rivivere gli ‘ultimi giorni’ attraverso gli occhi e le parole di Gesù stesso». Brani musicali riadattati faranno da cornice e contrappunto ai momenti più intensi della recitazione.
La serata, patrocinata dalla parrocchia di Sant’Andrea, dall’assessorato alla cultura del Comune di Cazzano Sant’Andrea e dal Distretto de Le Cinque terre della Val Gandino, sarà ad ingresso libero.