Un uomo di 33 anni è stato arrestato lunedì 22 aprile a Gandino con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è arrivato a conclusione di un’attività d’indagine condotta dai Carabinieri della stazione locale, impegnati in un’operazione di contrasto allo spaccio nella zona boschiva tra via Resendenza e via Carducci, un’area già nota alle forze dell’ordine per episodi analoghi.
Nel corso dei controlli, una pattuglia ha fermato un cittadino magrebino, pluripregiudicato e irregolare, di fatto domiciliato a Gandino. L’uomo è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish e ha dichiarato ai militari di averla appena acquistata da un connazionale nascosto nel vicino bosco.
Sulla base delle indicazioni raccolte, una seconda pattuglia dei Carabinieri si è introdotta nel bosco, individuando un altro cittadino magrebino. L’uomo, privo di documenti e senza occupazione, è risultato essere irregolare sul territorio nazionale.
Durante la perquisizione, i militari hanno rinvenuto cocaina, hashish e 795 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Alla luce degli elementi raccolti, il 33enne è stato accompagnato in caserma per il fotosegnalamento e posto in stato di arresto.
Nella mattinata di martedì 23 aprile, l’arresto è stato convalidato nel corso del rito direttissimo. Il giudice ha disposto per l’uomo il divieto di dimora nella provincia di Bergamo.
