“La gioventù ardesiana a perenne ricordo di tutti i caduti sulla montagna”. Sessant’anni fa, accompagnata da questa scritta, venne posata la croce sulla cima del Monte Secco, a 2267 metri di quota. Era il 22 agosto 1965. Una croce particolare, ricavata dall’assemblaggio di un traliccio elettrico e trasportata in vetta, insieme al materiale necessario per il basamento, dai giovani Ardesio, anche con l’aiuto di asini e muli.
L’associazione “Amici del Monte Secco” ha voluto celebrare l’anniversario con un evento speciale: una mostra fotografica, allestita nel centro di Ardesio. Una mostra divisa in due parti. La prima sezione comprende circa 50 fotografie storiche che coprono un arco temporale dal 1965 ai primi anni 2000. «Per questa parte dobbiamo ringraziare Romolo Filisetti per essersi subito reso disponibile e averci fatto mettere mano al suo archivio di foto storiche – spiega Stefano Fornoni, presidente degli “Amici del Monte Secco” -. Questa parte l’abbiamo inserita a ricordo di tutte le persone che vollero posare la croce e come forma di rispetto per chi c’è stato prima di noi e ci ha in qualche modo spianato la strada».
La seconda parte della mostra è invece dedicata agli ultimi dieci anni di attività, con circa un centinaio di fotografie che documentano il lavoro del nuovo direttivo. «Sono foto che vanno dalle semplici feste alle tendate, fino ai lavori alla baita De Alto, interventi iniziati attorno al 2018 e ormai in dirittura d’arrivo», aggiunge Fornoni.
La mostra verrà inaugurata sabato 28 giugno alle 11 e rimarrà aperta fino al 24 agosto. Si potrà visitare il giovedì dalle 10 alle 12; il sabato e la domenica e il giorno di Ferragosto dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 18.30
Come da tradizione, anche quest’anno il terzo sabato di luglio la croce verrà illuminata dagli “Amici del Monte Secco”, e il giorno seguente, domenica, verrà celebrata la messa alle 11. Per l’occasione, ci saranno a suonare anche alcuni componenti della banda di Ardesio.
