Nella serata dell’11 giugno 2025, i Carabinieri della Sezione Operativa di Bergamo hanno arrestato in flagranza di reato due cittadini marocchini, di 48 e 21 anni, entrambi senza fissa dimora, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’operazione è scaturita da un’indagine lampo, avviata a seguito delle numerose segnalazioni di cittadini esasperati dalla crescente attività di spaccio in diversi comuni della provincia. Grazie a un attento lavoro investigativo, i militari sono riusciti a individuare l’autovettura utilizzata dai due uomini per spostarsi tra Bolgare, Carobbio degli Angeli e San Paolo d’Argon, dove occultavano la droga nelle zone rurali.
Durante i servizi di pedinamento, i Carabinieri hanno documentato i movimenti sospetti dei due, che si recavano sistematicamente in aree isolate, fermandosi in punti ben precisi lungo strade secondarie e sentieri sterrati. Proprio in questi luoghi, i militari hanno rinvenuto e sequestrato:
oltre 510 grammi di eroina suddivisi in vari involucri; 29,5 grammi di cocaina e 29 grammi di hashish; diversi bilancini di precisione; materiale per il confezionamento, tra cui numerosi sacchetti in cellophane per le dosi da vendere al dettaglio e un martello con tracce di terra, probabilmente utilizzato per nascondere la droga sottoterra. Nel portafoglio del 48enne sono stati trovati 840 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Durante l’udienza di convalida, l’uomo più anziano ha ammesso le proprie responsabilità, mentre il 21enne si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bergamo ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 48enne e il divieto di dimora nel comune e nella provincia di Bergamo per il più giovane.
