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Pgt di Alzano e l’area di Nese: l’amministrazione accusa l’ attuale minoranza

Non si è fatta attendere la risposta dell’amministrazione comunale alle critiche messe in evidenza riguardo al nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT) ed in particolare ad un’area presente nella frazione di Nese da parte dell’ associazione Alzano Viva e del gruppo di minoranza Alzano Futura.

In particolare viene chiesto che l’ambito di trasformazione AT1 “Ex Valticino – Via Grumello” venga stralciato dal Documento di Piano e che in sede di approvazione definitiva sia parzialmente riclassificato come ambito agricolo. I due gruppi, con una raccolta firme, chiedono di cancellare la scelta di Piano che “consente di costruire in un’area verde nel quartiere di Nese. Uno degli ultimi grandi prati liberi tra le case, con una estensione comparabile al galoppatoio di Montecchio, circondato da alberi e corsi d’acqua (torrente Nesa e roggia Serio Grande), ricco di vegetazione spontanea e piccola fauna locale. Un luogo che ha un significativo valore paesaggistico e ambientale per il territorio. Il Piano attualmente adottato dal Comune prevede la possibilità di costruire su quell’area nuovi edifici residenziali per oltre 30.000 metri cubi”.

La risposta dei gruppi di maggioranza legati all’amministrazione comunale guidata per il secondo mandato da Camillo Bertocchi per l’appunto non si è fatta attendere. “Il prato di Nese di cui la sinistra si erge paladina, è edificabile da anni e non è una scelta attuale. Il paradosso è che Mario Zanchi e i compagni di Alzano Viva l’hanno approvata nel 2014 e oggi vogliono far credere che l’edificabilità viene inserita adesso e che vogliono salvare l’area -si legge nel comunicato di Alzano Viva e Alzano Futura-. Perché la sinistra alzanese che ha confermato quest’area edificabile approvando il Pgt nel 2014 in questi anni non ha detto nulla? Perché non lo ha chiesto alla cittadinanza prima dell’adozione del Pgt visto che è tre anni che se ne parla? Non hanno il buon gusto di stare zitti dopo il totale disinteresse mostrato per il paese nel procedimento di Pgt durato 3 ani e nel quale non hanno avanzato uno straccio di proposta!”

I gruppi di Maggioranza Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia accusano la controparte di non avere argomenti e di ricorrere a “bugie prendendosi gioco dei cittadini”. Viene ribadito che il nuovo PGT dovrebbe disegnare il futuro della città di Alzano nei prossimi 20 anni, mettendo al centro i servizi pubblici, la vivibilità urbana e la sostenibilità. La maggioranza criticata l’incapacità politica della sinistra alzanese di essere stati falsi verso la cittadinanza.

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