Come anticipato, riapre a fasce orarie, ad Ardesio, la strada per le frazioni Cerete, Pizzol e Staletti. A partire dalle 18 di questa sera (giovedì 13 aprile) le 71 persone rimaste isolate potranno tornare a muoversi. Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal sindaco Yvan Caccia.
Il 5 aprile la strada era stata chiusa per ragioni di sicurezza dopo essere stata investita dall’acqua fuoriuscita dal canale di adduzione della centrale idroelettrica di Ludrigno. I lavori di pulizia e consolidamento del versante effettuati nell’ultima settimana permettono ora una parziale riapertura al transito. Si potrà percorrere la strada (da via Monte Secco, a partire dall’intersezione con via Alpini, fino alla località Staletti esclusa) dalle 18 alle 8 e dalle 12 alle 13. La strada, nello stesso tratto, sarà chiusa con divieto di transito carrale e pedonale dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 18. Il traffico sarà regolato da un semaforo.
Come ha spiegato il sindaco di Ardesio Yvan Caccia nell’intervista andata in onda ieri sera nel tg di Antenna2(nel video sotto) , «abbiamo previsto queste fasce orarie per permettere di spostarsi a chi va al lavoro e di poter tornare a casa per pranzo, così come agli studenti che vanno a scuola».
Resta invece in vigore il divieto di transito carrale e pedonale in tutta la via Alpini, la zona dove si trovano le abitazioni più colpite dalla valanga di fango e detriti che si è staccata il 5 aprile.