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Il triathlon torna protagonista a Lovere: oltre 600 atleti da 16 nazioni

Domenica 7 luglio è il grande giorno del LovereTRI, una della più famose gare di triathlon in Italia e che, fin dalla prima edizione, accende la sfida dei triatleti di tutta Europa. La cittadina del Lago d’Iseo farà da palcoscenico alle performance di oltre 600 atleti, impegnati sulle due distanze in programma: medio (1,9 km di nuoto, 90 km di ciclismo e 21 km di corsa) e 37.2 no draft (900 m di nuoto, 30 km di ciclismo e 6,3 km di corsa).

Il fascino del LovereTRI, anno dopo anno, ha convinto sempre più triatleti stranieri a raggiungere il borgo bergamasco per essere tra i protagonisti dell’evento facendolo diventare di livello internazionale. In questa edizione saranno rappresentate ben 16 nazioni – compresa l’Italia –, con Francia e Olanda a farla da padrone, seguite dalle altre europee Albania, Austria, Svizzera, Repubblica Ceca, Germania, Danimarca, Spagna, Gran Bretagna, Lituania, Paesi Bassi e Polonia. Argentina, Egitto e Filippine i Paesi extraeuropei. Un evento che porta così grande turismo sportivo sul Lago d’Iseo e a Lovere per diversi giorni, con buona occupazione delle strutture ricettive turistiche e generando indotto economico.

Anche quest’anno il LovereTRI, organizzato da MG Sport nel circuito FollowYourPassion, si disputerà su due distanze, con partenza dal Porto Turistico di Lovere. Start alle 7.45 per il medio (1,9 km di nuoto, 85 km di ciclismo e 20,3 km di corsa), che ha caratterizzato la gara fin dalla prima edizione, assegnando i titoli di campione italiano di specialità dal 2015 fino al 2019 e poi ancora nel 2021 e alle 8.30 per il 37.2 no draft (900 m di nuoto, 30 km di ciclismo e 6,3 km di corsa), la distanza lanciata lo scorso anno e che, pur essendo “atipica”, ha avuto ottimi riscontri. Il numero di chilometri dà infatti la possibilità di gareggiare anche al triatleta delle distanze più corte, come lo sprint (750 m nuoto, 20 km ciclismo, 5 km corsa). Un’opportunità unica di testarsi su un percorso un po’ più lungo, un possibile trampolino di lancio verso il triathlon olimpico (1,5 km nuoto, 40 km ciclismo, 10 km corsa) e medio.

Tra magia e sfida: Lovere e i suoi dintorni sembrano nati per il triathlon. Il lago, con le sue acque tranquille, è “porto” sicuro per la frazione di nuoto. Le strade che salgono per le montagne che circondano la cittadina e guardano il lago diventano asfalto da conquistare a suon di watt e di pedalate, tra caratteristici e pittoreschi centri abitati. La via che segue, per buona parte, il perimetro del bacino lacustre, e si fa spazio tra rocce e acqua, accompagnerà i triatleti per tutta la prova a piedi fino al traguardo nel Porto Turistico di Lovere.

Qualche dato tecnico: il percorso ciclistico presenta 1.263 m di dislivello (85 km e tre giri) per il medio e 450 m (30 km e 1 giro) per il 37.2 no draft. I partecipanti del medio dovranno percorrere il tracciato di corsa per 4 giri, quelli del 37.2 per 1.

In campo maschile la lotta per il podio sembra riguardare cinque atleti. I portacolori del Doloteam Nicola Duchi, che lo scorso anno ha vinto il PeschieraTRI e nel maggio 2024 ha scaldato i motori sulla distanza del medio all’Ironlake Mugello, in cui è giunto 4°, e Luca Barbagallo (Doloteam), il più veloce al ChiaTRI e 6° al Challenge Cesenatico in questa stagione, se la vedranno con Andrea Figini (DDS-7MP Triathlon Team), vincitore del PeschieraTRI 2023 e dell’Idroman 2024, entrambi su distanza olimpica, Matteo Montanari (Venus Triathlon), 10° al Challenge Cesenatico 2024 e 5° al PeschieraTRI 2023 su distanza olimpica, e Davide Rossetti (Lycos Triathlon Team), che ha aperto il 2024 nel migliore dei modi: aggiudicandosi l’Irondelta di Primavera. Lo scorso anno ha firmato l’Idroman, sempre su distanza media, una delle gare più impegnative di tutto il calendario nazionale. Non starà certo a guardare Luca Ronchi (Overcome Team), questa è la gara di casa (abita a Cividate Camuno) e farà di tutto per dire la sua e, soprattutto, per migliorare il 6° posto conquistato lo scorso anno.

Tra le donne, è Lisa-Maria Dornauer a partire con il favore dei pronostici. L’austriaca, vicecampionessa nazionale di triathlon medio in carica, si è già distinta in diverse gare italiane, tra le quali spiccano, nel 2023, il PeschieraTRI, che ha vinto, e il Challenge Sanremo, in cui è salita sul terzo gradino del podio. A renderle la vita difficile ci proverà Elisabetta Stocco (Buonconsiglio Nuoto), 3ª al LovereTRI 2023. Quest’anno sarà il suo terzo medio dopo l’Irondelta di Primavera e l’Ironlake Mugello, nelle quali si è classificata rispettivamente 3ª e 7ª. Tra le pretendenti al podio anche Eva Serena (DDS-7MP Triathlon Team), che ha già assaporato la vittoria nel 2022.

Da tenere d’occhio anche Arianna Valenti (Doloteam), in crescita sulle distanze lunghe nelle ultime stagioni. Nel 2023 ha chiuso l’IRONMAN Italy in nona posizione.

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