Per festeggiare i suoi 60 anni, il Soccorso alpino di Clusone sale in cima al campanile della Basilica. Sabato 7 dicembre, i tecnici della stazione baradella saranno impegnati a scalare il monumento più alto della cittadina con i suoi 66 metri. Un appuntamento promosso all’interno del programma per la Notte Bianca di Clusone.
«Quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario della fondazione della stazione del Soccorso Alpino di Clusone – spiega il capostazione, Davide Balduzzi -. A livello nazionale, il Soccorso Alpino è nato nel 1954, quindi quest’anno compie 70 anni. Anche in quell’occasione, l’accordo tra le prime stazioni coinvolte fu siglato a Clusone. Dieci anni dopo, nel 1964, nacque proprio la stazione di Clusone. Per festeggiare l’anniversario abbiamo pensato di riproporre la scalata del campanile».
L’iniziativa venne organizzata anche in passato (qui il servizio di Antenna2 relativo all’evento del 2011), con un buon successo di pubblico. Tutto fa pensare che non mancherà gente nemmeno il 7 dicembre. «Sarà possibile assistere alla scalata del campanile da un luna posizione privilegiata: l’arciprete di Clusone, monsignor Giuliano Borlini, aprirà infatti le porte del cortile degli uffici parrocchiali. Tutti i tecnici della stazione saranno impegnati a salire il campanile. Inoltre, faremo alcune dimostrazioni di calata della barella dall’alto».
L’evento è in programma dalle 15 alle 17.30. In questi giorni, inoltre, i 60 anni del Soccorso alpino sono celebrati da una vetrina in centro storico. «In accordo con il sindaco Massimo Morstabilini abbiamo allestito questo spazio, nelle vicinanze di piazza Orologio – aggiunge Davide Balduzzi -. Sono esposti materiali da soccorso, sia storici che contemporanei. Inoltre, c’è un monitor dove scorre un video che include immagini e interviste storiche, oltre a immagini più recenti. È presente anche una clip di un’esercitazione simulata che abbiamo fatto in Presolana».
