Metti 215 buon temponi a nozze: è la formula di una delle iniziative più simpatiche promosse sul nostro territorio: la “Sposa Fasulla”.
«Quest’anno siamo giunti alla quinta edizione – spiega uno dei partecipanti Simone Bonetti -. Il numero degli invitati (ndr. sarebbe meglio dire auto-invitati è importante. La formula è quella di un matrimonio, solo che non viene celebrato in chiesa (per rispetto, visto che gli sposi sono dei pupazzi) e ci si concentra sui festeggiamenti».
Quest’anno gli sposi si chiamano Gianluca e Selvaggia, nomi di pura fantasia e senza alcun particolare riferimento. Il banchetto è stato organizzato al ristorante “Da Giorgio” ad Ardesio. Il corteo ha attraversato diversi paesi: è partito da Rovetta ed è passato da San Lorenzo e Clusone.