Sembrano davvero lontani i tempi del cinipide, il piccolo insetto venuto dall’Asia che in Val Seriana aveva fatto sparire le castagne. Tornati da alcuni anni, i frutti adesso sono di ottima qualità e l’annata si annuncia buona.
Il posto giusto per fare il punto della situazione, in questo periodo, è Pradalunga. Venerdì 4 ottobre scatta infatti la settima edizione di “Castanea”, manifestazione dedicata alla cultura e ai sapori del castagno. Ad organizzarla sono i “Castanicoltori del Misma”. Elio Sala, segretario dell’associazione, osserva: «La stagione è partita in ritardo. Mentre l’anno scorso le prime castagne, le ostane, sono cadute già tra fine agosto e inizio settembre, quest’anno invece hanno iniziato a cadere verso il 20 settembre. Quindi circa 15 giorni di ritardo. Questo perché a maggio le temperature sono state molto fredde e abbiamo avuto un ritardo nella fioritura e, di conseguenza, nella maturazione».
C’è stato da aspettare, ma ne è valsa la pena. «Si stanno presentando castagne ottime, sia dal punto di vista della qualità che della quantità – prosegue Sala -. Mentre l’anno scorso avevano una strana muffa, quest’anno invece sono perfette. Non ne troviamo di marce e, soprattutto, sono ottime. Questo per quanto riguarda le prime, le ostane. Ma le previsioni sono ottime anche per le medie e le tardive che, nel caso nostro, sono le rossere e le balestrere o, nella zona di Fiorano e Gazzaniga, le sammartine. Finalmente sembra di essere tornati ai vecchi tempi quando le castagne erano tante e buone».
Di sicuro, questa è un’ottima notizia anche per Castanea. La manifestazione, infatti, si svolge tra appuntamenti che permettono di conoscere meglio le castagne e altri che invece consentono di gustarle. Giusto Coria, anche lui dei Castanicoltori del Misma, spiega: «Avremo due convegni, il primo in programma venerdì 4 alle 20,30 nel municipio di Pradalunga. Verrà proiettato un video che attraverso delle interviste mostra come si è sviluppata la castanicoltura sul nostro territorio. Il secondo convegno, venerdì 18 ottobre alle 20,30 nella sala consiliare del Comune di Albino, sarà invece dedicato alle esperienze di formazione di un castagneto in aree montane. Da segnalare, poi, il premio letterario “Le Coti”, sabato 19 alle 17 nella sala espositiva del municipio di Pradalunga».
Altri appuntamenti mettono al centro lo svago e i sapori. «Domenica 6 proponiamo una passeggiata nei castagneti con partenza alle 9 dal santuario della Forcella – aggiunge Giusto Coria -. Si rientra per il pranzo con prodotti a base di farina di castagne. Ci saranno poi le varie castagnate degli oratori e dei gruppi locali. Infine, domenica 27 ottobre, “Castanea in piazza” dove si potranno gustare le castagne locali».
Altre informazioni si possono trovare sulla pagina Facebook dei Castanicoltori del Misma.