“Tutto il lavoro fatto fino a oggi ha confermato o superato le nostre aspettative”: si legge in un documento in inglese pubblicato proprio oggi sul sito Internet di Energia Minerals, la società australiana impegnata nelle esplorazioni del sottosuolo della valle del Riso e della valle Parina. La società, interessata allo Zinco e al Piombo, sta concentrando le ricerche nei pressi della “Colonna Zorzone” (una sezione un tempo denominata “Ex pannello 7”).
«Siamo soddisfatti di come stanno andando le cose – afferma Marcello De Angelis di Energia Minerals – la mineralizzazione preesistente è comprovata e inoltre ci sono nuovi punti di mineralizzazione incontrati su alcuni punti di intersezione».
Anche se i dati sono positivi le ricerche non sono terminate e dovrebbero continuare entro la prima metà del 2016. «Abbiamo in programma – continua De Angelis – altri 15.000 metri di sondaggi che ci servono per definire la dimensione del giacimento. Dobbiamo anche realizzare una nuova discenderia di 700 metri che sarà completata entro la fine di marzo e aprile. Attraverso questo collegamento saremo in grado di effettuare altri sondaggi».
I risultati per ora sono comunque incoraggianti. «Il nostro obiettivo – completa De Angelis – è di riuscire a individuare un giacimento di almeno sei milioni di tonnellate e dal tenore medio del 6-7% di Zinco e Piombo. I preavvisi sono buoni: abbiamo trovato anche picchi impressionanti di concentrazione del minerale (sino al 32,9%)».
L’investimento della società australiana è già notevole: per ora sono già stati spesi 1,8 milioni di euro, di cui 1,5 in opere nel sottosuolo.
Periodicamente Energia Minerals incontra le amministrazioni comunali del territorio, compresa quella di Gorno. «Stanno trovando risultati sotto il profilo dell’opportunità industriale – spiega il primo cittadino di Gorno Valter Quistini – straordinariamente positivi. Quando avremo notizie più precise ne daremo conto a tutta la comunità».
In questi incontri non solo vengono fornite informazioni, vengono avanzate anche richieste da ambo le parti. «Noi – continua il sindaco Quistini – abbiamo domandato che il sito Internet della Società possa contenere informazioni anche in italiano per essere immediato per chiunque. Abbiamo chiesto e ottenuto inoltre di avere la Società come ospite in un prossimo consiglio comunale in modo tale che possa informare direttamente tutti i consiglieri».
Guarda una precedente intervista a Kim Robinson: Energia’s Managing Director.