Clusone avrà una nuova area di cui disporre grazie al piano integrato d’intervento Giovanelli. Ieri sera in consiglio comunale è stata approvata una variante al pii, il privato, come contropartita cederà al Comune l’area verde a sud del Palazzo Fogaccia.
Le minoranze anche ieri sera si sono mosse in modo compatto. «Non siamo contrari alla realizzazione di un parto pubblico nell’area – spiega il capogruppo di SiAmo Clusone Francesco Moioli –, ma abbiamo da ridire sulla contropartita. Nel 2008 l’amministrazione Giudici ha approvato un pii con il quale il proponente portava a casa un diritto di edificazione di 2600 metri cubi. Era tuttavia obbligato a realizzare un parcheggio sotterraneo e uno in superficie a disposizione del pubblico, doveva realizzare un parco pubblico e un marciapiede in via Baldi. Ora si prevede che il proponente possa arrivare a edificare fino a 3300 metri cubi, ma non c’è più traccia della realizzazione del parco pubblico, nemmeno dei parcheggi e del marciapiede. In contropartita il privato darà al Comune solo l’area. Certo a noi l’area interessa perché può essere destinata a un parco o un parcheggio, tuttavia pensiamo che si poteva contrattare meglio. Ad esempio chiedendo di ottenere, anche una volta realizzate le volumetrie, l’equivalente in opere di quanto speso per la realizzazione del parco».
«Acquisiamo un’area strategica per il Comune – spiega il sindaco Paolo Olini – e sarà a nostra disposizione in breve tempo. Dalla firma della sottoscrizione, che potrà avvenire nell’arco di 180 giorni, il Comune acquisirà il terreno. La proiezione per il 2016 ci vede impegnati affinché si possa avere un polmone verde a ridosso del centro».
In consiglio comunale le minoranze hanno avanzato (sempre in modo congiunto) una mozione urgente sull’area di Pianone (a monte del rifugio San Lucio).
«In occasione della discussione relativa all’alienazione dell’Alpe Rigada – spiega Massimo Morstabilini, capogruppo di “Clusone viva” – abbiamo pensato di acquisire un’area di importanza strategica per il comune di Clusone. In quella località si potrebbe fare molto per rilanciare la nostra località turistica. Per questo abbiamo proposto di valutare l’acquisizione di quest’area che attualmente ha un valore stimato di circa 450.000 euro. Riteniamo che l’occasione sia unica e non deve in nessun modo andare persa. Ci dispiace che la nostra proposta sia stata bocciata nonostante il Sindaco durante la conferenza dei capigruppo abbia condiviso questo grande sogno».
«Vorrei segnalare – ricorda Olini – che ieri sera i rinnovi delle convezioni sul sociale sono stati approvati all’unanimità. Questo la dice lunga sul grande lavoro portato avanti e sulle competenze espresse su questi temi. Chi si occupa di sociale, gli uffici, ma in primis l’assessore Luzzana, sono un buon motivo di orgoglio per tutti noi».