Un presepe, un concorso e un’elevazione musicale: è stato ricordato in questo modo a Songavazzo don Lorenzo Cortinovis, il sacerdote scomparso lo scorso 16 gennaio e per venticinque anni in servizio tra le persone del paese.
Nella chiesa in cui per tanti anni ha celebrato la Santa Messa sono stati letti i versi scritti proprio per il concorso di poesie organizzato in suo onore.
«Abbiamo deciso – spiega Oriana Bassani, coordinatrice del premio letterario don Lorenzo Cortinovis – di ricordare don Lorenzo prima allestendo il presepe che ci aveva chiesto di realizzare, poi promuovendo un concorso di poesia dedicato al Natale».
Due le categorie partecipanti: adulti e ragazzi. «Abbiamo pensato di premiare anche tutte le scolaresche – continua Bassani – in quanto sappiamo come i ragazzi si siano dati da fare lavorando insieme su questo progetto».
Nella categoria adulti è stata scelta la poesia scritta da Fabio Zilioli di Ardesio, al secondo posto quella di Rosita Ponti di Rapallo, al terzo il componimento in dialetto bergamasco di Mario Rota di Premolo.
Per i ragazzi su tutte è stata scelta la poesia di Benedetta Ferrari di Bratto, a seguire sono stati preferiti i versi di Sara Pompini di Songavazzo e di Ruben Savoldelli di San Lorenzo di Rovetta.
Il 16 gennaio, alle 16,30, don Lorenzo verrà ricordato con lo scoprimento di una lapide presso il cimitero, in questo modo verrà ricordato anche a Songavazzo (le spoglie riposano presso il campo santo di Trafficanti). Alle 17, presso la sala del municipio, verrà presentata inoltre una breve biografia dal titolo “Pace e bene”. Alle 18,30 una Santa Messa con la corale “Don Angelo Covelli”.
«Quest’anno abbiamo deciso di dedicare l’elevazione musicale con la quale chiudiamo le feste natalizie a don Lorenzo – ha detto il sindaco Giuliano Covelli –. Sono orgoglioso di potere ospitare questa prima edizione del concorso di poesie: è una bella occasione per condividere quello che ognuno di noi ha dentro. Sono contento inoltre per la partecipazione, specialmente dei ragazzi. Le poesie che ho avuto modo di leggere mi sono piaciute molto».
Al termine della premiazione l’elevazione “Danzando in quintetto” con valzer viennesi, arie d’opera e brani natalizi: un’esecuzione di fiati a cura dell’associazione “Chiar di Luna”. Ad aprire la serata un brano di Wolfgang Amadeus Mozart: Die Zauberflöte.