È una vicenda che si chiude soltanto oggi dopo tanti anni di attesa. Il primo cittadino di Clusone in serata sarà di fronte a un notaio a Bergamo per chiudere l’acquisto dell’immobile, operazione che vedrà un investimento di 750.000 euro per l’amministrazione. La notizia è emersa ieri sera durante il consiglio comunale.
«Ora assolviamo gli obblighi sottoscritti – spiega il sindaco Paolo Olini – dalla precedente amministrazione e dobbiamo trovare qualcosa di importante e bello per quest’area. Pensiamo che la destinazione possa vedere il coinvolgimento dei giovani, magari anche nell’ottica del mondo della formazione o dell’avvio di attività».
Al vaglio ci sono ancora tante idee, potrebbe essere coinvolta anche l’Università. Il 6 novembre 2015 l’amministrazione comunale ha riaperto il tunnel del chiostro dell’ex Collegio Angelo Maj dopo avere effettuato alcuni lavori di consolidamento della struttura soprastante, opere realizzate mentre l’immobile non era ancora di proprietà del Comune. L’importo iniziale per l’acquisto nel 2003 era stato fissato a 982.000 euro.
Durante il consiglio comunale si è aperto un acceso dibattito con le minoranze che ieri sera hanno portato all’attenzione dei lavori consiliari la vicenda del comparto dell’ex cinema Mirage per la quale sono state raccolte circa 1500 firme.
«C’è perplessità – afferma Laura Poletti, consigliere di minoranza di “Clusone nel cuore” – perché il sindaco sembra quasi infastidito dal fatto che 1500 persone abbiano voluto portare all’attenzione la preoccupazione di quello che sta sorgendo a Clusone con questa operazione». (Il servizio questa sera all’interno del telegiornale: ore 19,20 – 22,30 e 00,30).
