Domenica ad Asti sfileranno gli alpini: l’orgoglio della Bergamasca; ben settemila penne nere, secondo i dati in possesso alla sezione bergamasca, raggiungeranno la città del Piemonte per l’ottantanovesima adunata nazionale. «Contiamo – spiega il responsabile della comunicazione della Sezione bergamasca Daniele Bernabei – di arrivare a schierarne fino a diecimila nella giornata di domenica considerando le persone che si muovono in modo indipendente». Ad Asti le prime avanguardie orobiche stanno già giungendo oggi, ma l’arrivo più massiccio sarà domani.

«Sarà anche questa una grande edizione – continua Bernabei -. Non mancheranno occasioni di cultura a partire dalla “Cittadella degli alpini”. Anche quest’anno abbiamo allestito il “Campo Bergamo” sull’esperienza dello scorso anno a l’Aquila. Parliamo di 6.000 mq a disposizione degli alpini orobici in cui troveranno accoglienza e servizi. L’unica ombra sull’adunata è la paventata notizia di un divieto di somministrazione di sostanze alcoliche durante l’adunata. Non si capisce il motivo di questa notizia (ndr. poi rientrata) anche perché la stessa Prefettura ha riconosciuto che non ci sono mai stati problemi di ordine pubblico e gli stessi alpini hanno un comitato specifico operativo per garantire il rispetto della sicurezza. Resta il rammarico per il fatto che sia passata questa voce che ha fatto sembrare che l’adunata degli alpini sia solo una tre giorni di ubriacature. È indubbio che quando si muovono 300.000 persone tutte insieme, se si conta un bicchiere di vino a testa, si svuotano le cantine, ed è indubbio che può esserci qualche persona che esagera, ma quello che ho visto nelle precedenti adunate è che spesso chi esagera non è nemmeno un alpino. Poi ripeto può esserci, sulla quantità, qualche alpino che esagera, ma questo non è il messaggio principale dell’adunata».
“La cittadella degli alpini”, allestita nella centralissima Piazza del Palio ad Asti, verrà aperta venerdì 13 maggio (con inaugurazione alle ore 11) e chiuderà domenica alle ore 18.
Ecco anche il programma dell’esibizione di cori e fanfare della terra orobica:
Venerdì 13 maggio 2016
CORO MONTE ALTO ANA ROGNO – ore 20.30, presso la Casa della Musica a PORTACOMARO (AT)
Sabato 14 maggio 2016
CORO VAL SAN MARTINO – ore 15.00, presso la Chiesa di San Pietro ASTI (piazza San Pietro)
CORO MONTE ALTO ANA ROGNO – ore 16.00, presso la Chiesa di Maria Ausiliatrice – ASTI (Località Viatosto)
CORO ANA di MARTINENGO – ore 20.00, presso la Chiesa di San Secondo e Matteo – MONTEGROSSO D’ASTI (AT)
CORO ANA PENNE NERE di ALME’ – ore 20.30, presso il Santuario di Nostra Signora Porta Paradisi – ASTI (via S. Anna)
CORO ALPINI VALCAVALLINA – ore 20.30, presso la Parrocchia San Pietro – ASTI (corso Genova)
CORO ALPINI ARDESIO – ore 20.30 presso, la Chiesa di San Silvestro – ASTI (vicino piazza Medici)
CORO ANA di SOVERE – ore 20.30 presso la Chiesa di San Giovanni Bosco – ASTI (via Dante)
FANFARA di SCANZOROSCIATE – ore 17.00, MONTEGROSSO D’ASTI (AT)
FANFARA CONGEDATI OROBICA – ore 21.00 – BERZANO SAN PIETRO (AT)
FANFARA di PREZZATE – ore 21.00, presso Castello di Monastero Bormida – MONASTERO BORMIDA (AT)
BANDA ALPINA di SORISOLE – ore 20.30, presso la Chiesa di S. Bartolomeo – CASTAGNOLE DELLE LANZE (AT)
FANFARA della RAMERA – ore 20.00, presso piazza centrale COCCONATO D’ASTI – (AT)