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Le Orobie come non le avete mai viste

La Val Sanguigno e Valcanale, Schilpario e Azzone, l’Arera e la Val Brembana e, in più, collaborazioni con il Museo delle Scienze di Trento e l’Università degli Studi di Milano. Ce n’è per tutti i gusti. Basta solo lasciarsi trascinare dal desiderio di scoprire la montagna bergamasca, tra natura, sapori, tradizioni, arti e cultura.

Tutto questo è «Parco Vivo 2016», nona edizione della rassegna ideata dal Parco delle Orobie bergamasche per mostrare le bellezze delle nostre valli. Quest’anno gli eventi saranno nove. Dopo il primo appuntamento di oggi, per un’escursione guidata alla scoperta della Val Sanguigno, si prosegue sabato 25 giugno a Mezzoldo dove, grazie alla collaborazione con Altobrembo, gli escursionisti potranno scoprire natura, alpeggi e storia del Passo di San Marco. Gli accompagnatori del Parco, infatti, faranno da guida alla Casa Cantoniera al Passo del Verrobbio, ripercorrendo la mulattiera realizzata durante la Grande Guerra per raggiungere le postazioni di difesa. L’escursione sarà riproposta anche sabato 30 luglio. Per informazioni e iscrizioni: 
AltoBrembo
 Info-point Olmo al Brembo
 (Telefono 348.1842781, mail: info@altobrembo.it)

La natura si unisce ai sapori, invece, domenica 26 giugno con la serata organizzata nel piccolo e caratteristico borgo di Ornica, dove il gusto delle tradizioni montane prende vita con un tradizionale pranzo a base di polenta taragna accompagnata da «Usei scapà» in compagnia della musica popolare degli Alègher di Dossena. Per informazioni: Donne di Montagna 
(345.4108538, www.albergodiffusoornica.it).

Servirà, invece, un intero fine settimana per scoprire la Valcanale: sabato 9 e domenica 10 luglio attraverso l’antica usanza della migrazione stagionale delle greggi, riproposta con la seconda edizione del Festival della Transumanza. Saranno due giorni ricchi di appuntamenti, organizzati dal gruppo «Valcanale Team», con la possibilità di osservare il passaggio delle greggi, di assistere alla mungitura presso una Fattoria didattica e di gustare i sapori tipici delle Orobie con l’accompagnamento di musica rigorosamente popolare. Per info: 
Valcanale Team (0346.35040, valcanaleteam@gmail.com)

Un momento della presentazione di Parco Vivo
Un momento della presentazione di Parco Vivo

Le tradizioni delle valli saranno protagoniste anche sabato 16 luglio a Schilpario, dove l’associazione turistica Atiesse presenterà la giornata dedicata all’artigianato locale e ai sapori valligiani, con la possibilità di osservare la lavorazione del latte a cura della Latteria Montana di Scalve, assaggiare i prodotti tipici e divertirsi tra gli stand gastronomici e di artigianato locale che coloreranno le vie del paese.  Per informazioni: Pro loco Schilpario (prolocoschilpario@scalve.it, 0346.55059).

Un fine settimana alla scoperta della biodiversità del Monte Arera, invece, sabato 23 e domenica 24 luglio. In compagnia dei naturalisti del Museo di Scienze Naturali di Bergamo, infatti, sarà possibile scoprire le bellezze nascoste del monte, trascorrendo una serata tra le meravigliose farfalle notturne e una giornata di escursione lungo il Sentiero dei Fiori e delle Farfalle. Un’immersione nella natura ad alto tasso di scientificità, resa ancora più speciale da una cena a base di prodotti tipici ospitata presso il rifugio Capanna 2000, dove si trascorrerà la notte. Per informazioni:
 Parco delle Orobie (segreteria@parcorobie.it, 035.224249). Per prenotazioni: Rifugio “Capanna 2000” (0345.95096, 339.6986367)

I sapori del luogo saranno oggetto anche di un’altra escursione organizzata lunedì 8 agosto, alla volta di Malga Creisa Azzone, sugli alpeggi della Val di Scalve da Atiesse in collaborazione con Ersaf Lombardia. Una giornata per scoprire la natura, con la degustazione di prodotti tipici e con la partecipazione a dimostrazioni di mungitura e caseificazione. Per informazioni: Pro loco Schilpario (prolocoschilpario@scalve.it, 0346.55059)

Infine, la vera e propria chicca dell’edizione 2016 di Parco Vivo: un intero fine settimana dedicato alle piante e agli insetti endemici delle Orobie di alta quota con la collaborazione dei ricercatori del Museo delle Scienze di Trento (Muse) e dell’Università degli Studi di Milano. Sabato 27 e domenica 28 agosto, infatti, presso il Centro Parco dell’Ostello al Curò, si terrà una serata naturalistica per approfondire, alla presenza degli esperti, gli effetti del riscaldamento climatico in ambiente alpino e l’importante ruolo svolto da morfologie glaciali e periglaciali in alta Valle Seriana come rifugio per specie d’alta quota. E non è tutto: il giorno successivo, si osserveranno dal vivo questi ambienti e le specie più caratteristiche che li abitano. Per info vitto e alloggio: Rifugio Curò (info@antoniocuro.it, 0346/44076)

In calendario, come da tradizione, c’è pure la sesta edizione della rassegna  «Pagine verdi: cultura, colture e natura nel parco» della Biblioteca di Piazza Brembana in collaborazione con il Parco delle Orobie, il Sistema bibliotecario di Bergamo area Nord Ovest e la partecipazione dei Comuni di Piazza Brembana, Olmo al Brembo, Isola di Fondra, Lenna, Roncobello, San Giovanni Bianco, Santa Brigida, Cassiglio. Un incontro con autori, naturalisti e artisti, ogni giovedì pomeriggio da metà luglio a fine agosto in una delle aziende agricole dell’Alta Valle, per attraversare i principali luoghi di interesse storico, artistico, naturalistico ed economico della zona, concludendo con un assaggio di prodotti tipici e con una visita guidata della località.  Per informazioni: info@pagine-verdi.info, biblio.piazzabrembana@tin.it, 0345.82549.

L’intero calendario si può trovare sul sito del Parco delle Orobie bergamassche.

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