Edoardo D’Erme, in arte Calcutta, classe 1989, è originario di Latina. Di lui si è cominciato a parlare solamente dal novembre del 2015 da quando Bomba Dischi in collaborazione con Pot Pot Records ha pubblicato il suo secondo album in studio, “Mainstream”. Il suo primo album “Forse…”, è uscito nel 2012 ma è rimasto nell’indifferenza generale.
Nel 2007 con Marco Crypta fonda un duo che ottiene un discreto successo nel Lazio ma che si scioglie già nel 2011. Calcutta prosegue quindi la sua attività come solista, tra concerti e mini album e da qui ha modo di creare i suoi due album.
“Mainstream” è stato prodotto presso lo Studio Nero di Roma da Calcutta stesso e Marta Venturini, missato e masterizzato da Andrea Suriani con la supervisione artistica di Niccolò Contessa. Il disco, lo scorso 3 giugno è tornato nei negozi in edizione deluxe (contenente il nuovo brano “Albero”), e al suo interno vede la presenza di brani come “Cosa mi manchi a fare” e “Frosinone”, che negli scorsi mesi hanno suscitato la curiosità della rete. Nei vari siti si può leggere che “Questo lavoro ha sparigliato generi, appartenenze e definizioni e le melodie contagiose delle sue canzoni lo hanno reso un fenomeno irresistibile che ha attirato a sé, grazie ad una scrittura pop che non ha pari in Italia, l’attenzione trasversale di pubblico, stampa e social network”.
Inoltre J-Ax e Fedez nella giornata di ieri hanno annunciato che ci sarà anche Calcutta nel nuovo album congiunto dei due rapper in uscita a gennaio 2017.















