FeaturedNotizie

Via Mala. Un bel percorso, ma da allungare

Se volete fare una bella passeggiata, in valle di Scalve c’è un percorso interessante su quella che un tempo era una delle strade più spettacolari d’Europa: la via Mala.

Salendo dalla Valcamonica, dopo Angolo Terme, tra gli imbocchi dei tunnel stradali, c’è un parcheggio vicino a una casa cantoniera. Da qui si può accedere al vertiginoso percorso del quale per ora è stato riqualificato solo un lotto.

La strada venne realizzata nel 1861 permettendo così agli abitanti un’alternativa al “Sentiero Lungo” in alcuni tratti non più largo di 80 centimetri, pista un tempo impiegata per portare a valle i minerali estratti in valle di Scalve. Amata e odiata da chi doveva percorrerla: apprezzata per la sua bellezza, temuta per le insidie in caso di forti eventi atmosferici (per non parlare dei problemi legati al ghiaccio) la via Mala venne dismessa con l’apertura delle vicine gallerie.

La via Mala oggi è tuttavia un percorso spettacolare per il suo panorama, una lingua di asfalto a mezza costa e in alcuni tratti scavato nella roccia a picco. Per chi non ha problemi a guardare giù si possono apprezzare le meraviglie del paesaggio: orridi, forre e marmitte.

via Mala valle di Scalve percorso naturalistico
L’imbocco del percorso riqualificato con l’area pic-nic adiacente al parcheggio

Presso l’ex casa cantoniera, oltre a ristorarsi è possibile trovare informazioni sul posto. «Di quello che era la vecchia strada – spiega Ivano Mancini – è stato recuperato circa un chilometro – oltre alla natura verdeggiante lungo il percorso si può apprezzare anche la geologia del territorio. Durante l’inverno invece si formano spettacolari cascate di ghiaccio, alcune di queste scalabili».

via Mala valle di Scalve percorso naturalistico 3

Quella strada tanto brutta da meritarsi l’appellativo di “Mala” oggi mostra tutta la sua bellezza e mentre un primo lotto è stato riqualificato per sistemare i restanti servono non pochi milioni di euro.

via Mala valle di Scalve percorso naturalistico
Via Mala, tratto riqualificato, la vegetazione inizia ad avanzare

«Le prospettive possono esserci, – spiega il presidente della Comunità Montana di Scalve Guido Giudici – ma dipende da quanto animo e intraprendenza ci metteranno gli amministratori della valle di Scalve e di Angolo Terme. Il primo intervento era all’interno di un’operazione che prevedeva tre lotti. Il secondo doveva interessare il tratto di strada più suggestivo con la carreggiata scavata nella roccia. I progetti di fattibilità sono già in Comunità Montana. Ci sono chiaramente difficoltà nell’attirare fondi europei, anche se è comunque fattibile. Alcuni non condividono l’idea di investire risorse in questo luogo, si sentono altre esigenze, come la quinta galleria sulla strada che sale dalla valle Camonica. C’è quindi molto da fare ancora sul nostro territorio. Servirebbero entrambi gli interventi».

via Mala valle di Scalve percorso naturalistico 5
Una passerella per chi non soffre di vertigini
Via Mala
Un tratto del secondo lotto che attende l’intervento di riqualificazione

Condividi su:

Continua a leggere

I rimedi naturali contro la cistite
Incidente in valle Seriana, esce di strada al Ponte del Costone