Il 30 novembre il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella prenderà parte all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università degli Studi di Bergamo. L’arrivo di Mattarella è atteso in città già per il 29 novembre, per assistere al concerto con il quale si celebrerà il cinquantesimo anniversario del debutto del maestro Muti al teatro Donizetti in cui nel 1966 si esibì dirigendo l’Orchestra della Gioventù Musicale di Praga. Il 29 novembre è anche il giorno in cui si ricorda la nascita di Gaetano Donizetti.
«Stavamo lavorando a questa ipotesi da tempo – spiega il Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini -, ho avuto la fortuna e il privilegio di incontrare in questi mesi il Presidente in più di un’occasione e ogni volta mi sono permesso di rinnovare l’invito a essere presente nel nostro ateneo. Non immaginavo che fosse realizzabile addirittura in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico che per l’università è il momento più solenne e l’occasione in cui l’università stessa si presenta alla città, al territorio e a questo punto alla massima istituzione del nostro Paese».
«Siamo molto contenti, onorati e fiduciosi – continua il Rettore – che possa essere anche una giornata per mettere la nostra disponibilità nelle mani del Presidente affinché possa essere consapevole che l’università è un’istituzione che lavora per il territorio, per la formazione, per la cultura dei nostri cittadini e i nostri studenti che sono sempre al primo posto nella nostra azione».
Sarà una giornata in cui si parlerà della cultura non solo del nostro Paese. «L’ospite che abbiamo invitato per una lectio magistralis come è nostra consuetudine – continua – sarà il professor Philippe Daverio, ordinario all’Università di Palermo, che ci parlerà dell’Europa che vorremmo: quella della cultura. Sarà una riflessione strategica sul ruolo della cultura quale strumento di unificazione del sapere a livello europeo. Un’occasione dunque con la quale si rifletterà sui grandi temi che sono oggetto di discussione in tutta la comunità europea».
Per Mattarella la visita prevista per la fine del mese rappresenta la prima volta a Bergamo da Presidente della Repubblica. Il Presidente per ora ha preso parte solo a due inaugurazioni dell’anno accademico: nella sua Palermo e alla Sapienza di Roma dove si è laureato.
