Notizie

Ad Ardesio riparte l’edilizia?

Se son rose fioriranno, viene da dire. Perché al momento si tratta solo di una previsione. Messa nero su bianco nel bilancio del Comune di Ardesio. Ma pur sempre una previsione.

Nel 2017 l’Amministrazione comunale pensa di incassare 300 mila euro dagli oneri di urbanizzazione. Mica male per un paese di circa 3500 abitanti. Soprattutto coi tempi che corrono. Significherebbe che almeno qui l’edilizia sta ripartendo. Con quel che ne consegue.

«Ci sono almeno quattro interventi importanti che stiamo costruendo insieme ai diretti interessati – ha spiegato in Consiglio comunale il sindaco Yvan Caccia -. Due di rilievo, uno in forma semplificata e uno che riguarda il centro storico. Se tutto andrà per il meglio, e dovrebbe essere così, entro la metà del prossimo anno potremmo aver definito le convenzioni che regoleranno questi interventi edilizi ed entro la fine del 2017 aver introitato questi 300 mila euro».

Saranno soldi utili per realizzare quegli interventi che l’amministrazione ha previsto nel piano delle opere pubbliche, approvato l’altra sera in Consiglio comunale assieme al bilancio di previsione. Il via libera è arrivato dai banchi della maggioranza (Lega Nord – Ardesio Rinasce). La minoranza (Ardesio Unita) ha votato contro.

Sollecitato dal capogruppo di minoranza Simone Bergamini, il sindaco ha parlato anche di Valcanale. Anzitutto del progetto per realizzare una nuova area di sosta. «Vorremmo ridiscutere con la Comunità montana la convenzione  – ha detto Caccia – perché non ci pare giusto che questa amministrazione abbia il cappio sul collo con l’obbligo di realizzare entro cinque anni il parcheggio. Probabilmente sarà realizzato anche prima, ma l’obbligo non lo troviamo giusto. L’abbiamo detto anche quando ci trovavamo all’opposizione».

Altra questione è quella degli ex impianti e dell’ultimatum posto dalla precedente amministrazione alla Valcanale srl per il ripristino ambientale dell’area. «A gennaio avremo un incontro con l’avvocato che ha supportato l’Amministrazione comunale fino ad oggi in questa diatriba con la società degli ex impianti – ha detto ancora il primo cittadino -. Ma intendo mandare un segnale chiaro: non voglio che Valcanale ridiventi il buco nero delle polemiche e dei brutti articoli sulla stampa. Dobbiamo tutti assieme smorzare i toni in una vicenda che sta andando verso una soluzione positiva».

Valcanale, secondo Caccia, «è lo specchio della bellezza del nostro territorio e deve diventare una sorta di “front office” di quello che Ardesio potrà offrire come turismo. Dobbiamo smetterla con le polemiche, altrimenti sarebbe inutile spendere 15 mila euro per finanziare un nuovo ufficio turistico quando per il nostro territorio parlano gli articoli negativi sugli ex impianti di Valcanale».

Il servizio di Antenna2 con l’intervista al sindaco Yvan Caccia:

Condividi su:

Continua a leggere

Ciclismo, il team Cicli Rossi
Punti nascita, segnali positivi per Piario