Si potrà giocare e far festa anche quando piove, al parco Alessandri di Albino. Merito della struttura realizzata in questi mesi per coprire l’area del campetto. I lavori, partiti a fine novembre, sono ormai alle battute finali.
L’idea è stata del gruppo alpini di Albino, che ha in gestione il parco da molti anni. «Quando la nostra amministrazione si è insediata, gli alpini ci hanno manifestato questo loro sogno – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Cristiano Coltura -. Volevano realizzarlo entro il 2019, in occasione del novantesimo di fondazione».
L’obiettivo, però, è stato raggiunto prima. «Abbiamo colto la palla al balzo quando c’è stato lo “sblocca avanzo” – prosegue Coltura -. Ci siamo seduti con i responsabili del gruppo alpini e abbiamo concordato le modalità di finanziamento dell’opera». L’intervento è costato 160 mila euro, Comune e Penne nere hanno deciso di fare metà ciascuno.
È stata realizzata una struttura di 800 metri quadrati, in legno lamellare, che raggiunge un’altezza massima di 6 metri. Come copertura sono stati posati pannelli coibentati con la parte esterna in alluminio. «Ci tengo a sottolineare che è un’opera progettata dal tecnico del gruppo alpini, l’ingegner Silvio Calvi, con cui abbiamo fatto più di un incontro per cercare un corretto inserimento nell’area del parco – aggiunge l’assessore -. La struttura non crea una chiusura dei coni visuali, soprattutto guardando verso la Cornagera e verso l’altopiano di Selvino e Aviatico».
