Consiglio comunale e assemblea pubblica, ad Albino, per presentare il Bilancio 2017. La manovra riflette le diverse facce dei tempi di crisi che stiamo vivendo. Soprattutto nei capitoli che riguardano Imu e Irpef.
«Abbiamo entrate sempre minori per quanto riguarda l’Imu: una situazione che sta aggravandosi negli ultimi anni. Nel settore dei fabbricati a uso industriale riscontriamo una diminuzione costante a fronte di fallimenti di realtà imprenditoriali più o meno grandi», ha spiegato il sindaco Fabio Terzi.
«Rispetto all’accertato 2016, quest’anno prevediamo un’entrata inferiore di 50 mila euro – ha aggiunto l’assessore al Bilancio, Aldo Moretti -. Ci trasciniamo un mancato gettito di circa 250 mila euro. In totale, possiamo quindi considerare l’entrata dell’Imu inferiore di circa 300 mila euro rispetto a qualche anno fa».
Note positive arrivano invece dall’addizionale Irpef. «Prevediamo una maggiore entrata di circa 100 mila euro – ha sottolineato Moretti -. Direi che questo è indice di una certa ripresa, sebbene ancora lieve: l’aumento dei redditi dei cittadini di Albino è un segnale».
Cresce anche il fondo di solidarietà dello Stato: circa 80 mila euro in più rispetto al 2016. «Albino è un comune virtuoso e inizia a essere premiato», ha precisato l’assessore al Bilancio.
Merita un approfondimento anche la tassa rifiuti, soprattutto alla luce del fatto che l’anno scorso ad Albino è cambiata la modalità di raccolta dell’indifferenziato. Su questo capitolo si registra un aumento di 30 mila euro da imputare, soprattutto, «a maggiori costi del centro di raccolta per la maggiore quantità di rifiuti conferita e all’aumento del costo per lo smaltimento dell’indifferenziato (da circa 86 euro a tonnellata del 2016 a circa 92 euro a tonnellata del 2017). Per ridurre questi costi possiamo solo ridurre le quantità da smaltire», ha detto ancora Moretti.
A questo proposito, lunedì alle 20,30 in sala consiliare è stata convocata un’assemblea pubblica durante la quale verranno illustrati i risultati dei primi sei mesi di raccolta effettuata coi nuovi bidoni dotati di microchip, in vista dell’applicazione della “tariffa puntuale” (paghi in base a quanto inquini).
Nel video, l’intervista all’assessore Moretti: si parla anche di oneri di urbanizzazione, opere pubbliche e alienazioni.