Il progetto Fast Animals and Slow Kids nasce a Perugia alla fine del 2008 quando quattro amici (Aimone Romizi, Alessandro Guercini, Alessio Mingoli e Jacopo Gigliotti) decidono di fondare un gruppo per puro divertimento indirizzato al genere alternative rock. Iniziano così a scrivere canzoni in inglese e a provare insieme. Dopo aver tenuto qualche concerto nei dintorni della provincia di Perugia, scrivono i primi pezzi in italiano nel 2009, quando registrano l’EP “Questo è un cioccolatino” e nel corso del 2010 hanno l’occasione di aprire i concerti di Zen Circus, Il Teatro degli Orrori e Ministri. In estate partecipano e vincono il contest di Italia Wave Love Festival come miglior gruppo emergente italiano.
Nel 2011 pubblicano il loro primo album “Cavalli”, prodotto da Andrea Appino (frontman degli Zen Circus) sotto etichetta Iceforeveryone. Nel 2012 arriva anche il secondo album “Hýbris” e nel 2013 il singolo “A cosa ci serve” vince il Trofeo Rockit come migliore canzone italiana secondo i lettori del sito. Nel 2014 arriva già il terzo disco “Alaska” da cui viene estratto il primo singolo intitolato “Come reagire al presente”, lanciato sul web con un video musicale. Nel giro di poche ore questo lavoro diviene il disco “alternative” più venduto in Italia su Itunes.
Concluso il tour di supporto a questo lavoro nel dicembre del 2016 il gruppo rilascia il nuovo singolo “Annabelle” che ha anticipato la pubblicazione (lo scorso 3 febbraio) del nuovo album “Forse non è la felicità”. Alla pubblicazione ha fatto seguito l’annuncio di un ampio tour che prenderà il via il 4 marzo da Arezzo per proseguire con tappe anche a Milano il 18 marzo all’Alcatraz, Roma il 25, Torino il 31, Bologna il 1 aprile, Firenze l’8, Cagliari il 14, Perugia il 22 e Genova il 25 aprile.