Hanno superato quota 10 mila euro i soldi raccolti dalla Protezione civile di Vertova per Amatrice. Un risultato ottenuto grazie allo sforzo di parecchie associazioni e persone della Valle Seriana, a cui si è aggiunta anche la scuola materna di Gandino.
Proprio quest’ultima adesione ha spinto il gruppo a riaprire la raccolta fondi che sembrava essersi chiusa a inizio febbraio. «Eravamo sulla strada del ritorno dopo essere stati ad Amatrice per la consegna simbolica dell’assegno con i primi 8.400 euro, quando abbiamo ricevuto la chiamata da Gandino – spiega Diego Fapanni, coordinatore della Protezione civile di Vertova -. Stavano organizzando un’amatriciana solidale per raccogliere fondi e ci hanno detto che avevano pensato di darli a noi».
Il bonifico con i soldi già raccolti è stato quindi messo in stand-by. «Naturalmente abbiamo subito contattato il sindaco di Amatrice per spiegare la situazione – prosegue Fapanni -. Non appena Gandino ha poi effettuato il versamento con quanto raccolto durante la festa, abbiamo inviato i soldi».
«Voglio ringraziare l’Avis e la Paolo Belli di Vertova, il gruppo dell’oratorio di Fiorano, gli amici di Orezzo e Gandino, perché il grosso della cifra è stato raggiunto grazie a loro. Inoltre, ci sono state tante piccole donazioni che ci hanno permesso di raggiungere i 10 mila euro, un risultato che all’inizio non credevamo nemmeno possibile».
L’impegno della Protezione civile di Vertova per le popolazioni colpite dal terremoto, però, non si è fermato alla raccolta fondi. Già a dicembre erano stati affidati alla Croce Rossa Italiana 150 cartoni con materiale non deperibile (detersivi, pannolini, omogeneizzati…). A febbraio, inoltre, da Vertova è partito un camion carico di fieno per gli agricoltori del Centro Italia.
In questi giorni il gruppo di Protezione civile sta incontrando anche i ragazzi delle scuole. Si parla anche dei progetti per Amatrice: