Al lago del Vecchio Mulino di Rovetta oggi è iniziata la due giorni del campionato italiano di pesca con l’arco.
«Questa disciplina – spiega il direttore di gara Marco Fedeli – è una nicchia del tiro con l’arco di campagna. La pesca con l’arco è sicuramente per appassionati; si svolge in laghi chiusi adibiti alla pesca sportiva. Si usano archi che vengono impiegati per gare di tiro alla sagoma. La freccia è molto più pesante, infatti non galleggia e con l’impatto con l’acqua mantiene una traiettoria rettilinea. Con l’utilizzo di occhiali con lenti polarizzate si riesce a individuare il pesce anche a un metro e mezzo di profondità. La difficoltà nel prendere la mira è dovuta proprio alla rifrazione dell’acqua, effetto che distorce la posizione esatta degli oggetti sommersi».
Con il campionato italiano oggi a Rovetta sono arrivati appassionati dal Centro e Nord Italia.
«Il maltempo di questo pomeriggio non ha favorito la pesca – afferma Laura Ratti, campionessa italiana 2015 di pesca con l’arco – inoltre la presenza di una trentina di arcieri attivi sulle sponde del lago ha spinto le trote a nascondersi nel mezzo».