Un semaforo intelligente, in grado di rilevare la presenza di auto allo stop e far scattare il rosso solo quando serve. È la soluzione individuata dall’amministrazione comunale di Gromo per rendere più sicuro l’incrocio tra la strada provinciale, via Locatelli e via don Carminati, nei pressi della farmacia.
«Abbiamo sempre ritenuto che questo incrocio fosse pericoloso, tant’è che l’anno scorso avevamo partecipato anche a un bando regionale per cercare risorse – spiega il vicesindaco Marco Paganessi -. Il progetto non è stato ritenuto finanziabile a causa della bassa incidentalità dell’incrocio. Come amministrazione, però, abbiamo ritenuto opportuno realizzare comunque l’opera e accollarci l’intera somma».
L’intervento è stato suddiviso in due parti: l’acquisto dell’impianto l’anno scorso, i lavori quest’anno. Il cantiere dovrebbe aprire a giorni. Una volta installato, il semaforo regolerà il traffico attraverso dei sensori di prossimità. Sulla provinciale ci sarà quasi sempre il verde, per far scorrere il traffico. Solo quando qualcuno si avvicinerà all’incrocio dal centro storico o dalla chiesa, grazie ai sensori, scatterà il rosso sulla strada principale. Per i veicoli sarà così possibile immettersi in sicurezza, soprattutto per chi dal centro storico si dirige verso Bergamo, manovra che di fatto obbliga ad invadere la corsia opposta.
«Abbiamo naturalmente pensato anche ai pedoni – aggiunge Paganessi -. L’attraversamento sarà spostato verso Valbondione con un semaforo a chiamata che farà scattare il rosso su tutti e quattro gli accessi. Sarà così possibile passare senza il rischio di essere investiti». I lavori dovrebbero concludersi in una ventina di giorni. L’investimento per il Comune è di 50 mila euro (circa 18 mila per l’impianto, circa 19 mila per i lavori, il resto per Iva e spese tecniche).
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