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Colere, s’investe sull’innevamento e si pensa all’azionariato popolare

Buone notizie per il mondo dello sci bergamasco, in Valle di Scalve la società degli impianti di Colere ha deciso di investire 1.300.000 euro sull’innevamento artificiale.

L’appoggio c’è anche dal settore pubblico: ieri il Comune ha deliberato (maggioranza e minoranza insieme) di volere restare nella società degli impianti. E dopo un aumento di capitale di 600.000 euro da parte dei soci ora si pensa all’azionariato popolare.

«Dopo un durissimo lavoro fatto all’interno di Sirpa, – afferma il sindaco di Colere Benedetto Maria Bonomo -, si è deciso di fare un investimento importante, il più importante fatto da privati in provincia di Bergamo nel settore. Un investimento di 1.300.000 euro con cui dotarsi di un impianto di innevamento. Questo è solo l’inizio. A fronte di questa importante iniezione di denaro, questa amministrazione non può stare a guardare e da parte nostra c’è tutta la volontà di andare in Regione (insieme all’aiuto della Comunità Montana e dei Comuni vicini) a chiedere al Pirellone di fare la sua parte. Sono anni che chiediamo una legge seria sulle montagne. La Regione deve essere a fianco della nostra gente per un futuro che deve passare necessariamente attraverso il turismo».

Il sindaco di Colere Benedetto Maria Bonomo
Il sindaco di Colere Benedetto Maria Bonomo

«Come soci – afferma Luigino Ruffini, presidente del Consiglio di Amministrazione di Sirpa – abbiamo messo 600.000 euro per ripianare le perdite degli anni passati e ora vogliamo investire 1.300.000 euro per garantire la neve già dai primi di dicembre di quest’anno con un impianto di innevamento che da Malga del Polzone a Cima Bianca. L’investimento sugli impianti avverrà successivamente e ci sarà se troveremo il coinvolgimento degli enti pubblici, soprattutto della Regione. L’innevamento artificiale dovrebbe essere già in funzione per il ponte di Sant’Ambrogio, temperature permettendo».

Luigino Ruffini, presidente del Consiglio di Amministrazione di Sirpa
Luigino Ruffini, presidente del Consiglio di Amministrazione di Sirpa

La società sta inoltre pensando di includere la popolazione nell’azionariato. «Il primo aumento di capitale sociale – continua Ruffini – è avvenuto e sono stati i soci a sottoscriverlo. Il secondo verrà aperto a tutti i cittadini della Valle, e non, in modo che si raggiunga un capitale maggiore con cui fare fronte quotidianamente a tutti gli impegni che la società si assume». Un servizio verrà trasmesso questa sera all’interno del telegiornale di Antenna2 in onda alle ore 19.20 sul canale 88 del digitale terrestre.

Fabio Belingheri, rappresentante del gruppo di minoranza

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