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Fiorano, mezzo milione per una “Scuola aperta”

Un accordo da mezzo milione di euro, quello siglato negli ultimi giorni da Regione Lombardia e Comune di Fiorano al Serio. Obiettivo: mettere in sicurezza e ampliare la scuola primaria del paese. Con un’ambizione: farne un polo a servizio del territorio, dove sviluppare iniziative anche in campo sociale.

L’accordo di programma si chiama “Progetto Scuola aperta”. Gli interventi previsti sono l’adeguamento sismico dell’edificio, la realizzazione di nuove aule e nuovi bagni per la palestra. I lavori verranno eseguiti in due fasi: la prima da 375 mila euro, la seconda da 125 mila. Il mezzo milione totale sarà coperto per metà da un contributo regionale a fondo perduto, per l’altra metà da risorse del Comune.

Ma non si tratta solo di opere edili. Spazi adeguati e più sicuri servono per «promuovere l’alleanza tra polo scolastico e territorio», recita l’accordo di programma. Un obiettivo da raggiungere attraverso «percorsi di integrazione e inclusione» che coinvolgano persone con disabilità, con disagi psicofisici o di dipendenza. Lo scopo è anche «realizzare un polo scolastico che diventi un’esperienza di sussidiarietà, con un importante ruolo partecipativo di più soggetti e più enti».

«Questi nuovi spazi dovranno essere a disposizione di persone che hanno bisogni diversi, così come è già successo in paese con lo spazio compiti, lo spazio adolescenza, il centro di Promozione Umana – spiega la sindaca Clara Poli-. Nulla è chiuso nel piccolo mondo di Fiorano, ma aperto ad altri Comuni e altre realtà».

I lavori dovrebbero partire presto e finire entro agosto 2018. «Il cantiere non interferirà con l’attività della scuola primaria – prosegue la prima cittadina -. L’ampliamento riguarda una parte dell’edificio separata dalle aule, mentre gli interventi per l’adeguamento sismico saranno effettuati con l’inizio delle vacanze». 

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