Si rinnoverà anche questa sera a Gandino la tradizione delle pastorelle. La “Pastorèla” è la colonna sonora della nascita del Salvatore nel bel borgo della Valgandino sin dalla fine dell’800.
Mandolini, chitarre, flauti, contrabbasso e le caratteristiche “campanine” (una sorta di xilofono con barrette in vetro e cassa armonica in legno di noce) per anni hanno animato l’attesa portando melodie natalizie nel centro in un percorso tra la casa del Prevosto, il Salone della Valle e la Basilica.
Tra la ventina di suonatori ci sono giovanissimi e non, tutti impegnati nel tenere viva una tradizione spesso tramandata in famiglia. Le nenie della “Pastorèla” possono essere ascoltate anche attraverso il sito www.gandino.it.