Più che un’inaugurazione una vera e propria festa, un colorato benvenuto a una nuova epoca per la comunità: questa mattina Costa Volpino ha salutato le nuove scuole, recentemente oggetto di un intervento di riqualificazione. È stata anche svelata la targa con cui è stato dedicato l’auditorium ai caduti del lavoro.
Presenti il Cardinale Giovan Battista Re, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini, il presidente provinciale dell’Anmil Luigi Feliciani e numerose autorità politiche, militari e religiose.
«C’è molta soddisfazione da parte della nostra amministrazione – ha affermato il primo cittadino Mauro Bonomelli – in quanto questa giornata di festa colorata, con tantissima gente, è il coronamento di un percorso iniziato quattro anni fa. C’è ancora molto da fare, ma credo che sia un ulteriore valore aggiunto per il nostro Comune e tutta la comunità di Costa Volpino»
«Ringraziamo – ha detto il Presidente Provinciale Anmil Luigi Feliciani – l’amministrazione comunale per questa sensibilità in quanto ha avuto la capacità di cogliere che dedicare un auditorium ai caduti del lavoro significa creare cultura alla sicurezza e favorire la percezione del pericolo tra i ragazzi, oltre che ricordare che si deve lavorare in sicurezza senza dimenticare le vittime. Quindi cominciare dai ragazzi, che saranno i futuri lavoratori e imprenditori del domani, credo sia un segnale forte dedicare una sala ai caduti del lavoro».
Per il mondo della scuola servono investimenti. «Servono investimenti – spiega il Magnifico Rettore Remo Morzenti Pellegrini – non solo immobiliari, la presenza dell’Università oggi è una testimonianza della vicinanza al mondo della formazione di qualsiasi grado. A fianco degli investimenti immobiliari sono importanti gli investimenti educativi. Ogni nuova scuola vive sulle spalle e sulle disponibilità dei docenti, oggi è una giornata di festa, una testimonianza dell’importanza dell’educazione».
