La Croce Rossa dell’Alta Val Seriana cerca casa. E, con ogni probabilità, l’ha già trovata. Da Gorno, la sede della delegazione dovrebbe spostarsi a Ponte Nossa. I primi contatti con il Comune sono già stati attivati e presto si potrebbe arrivare a un accordo.
La Croce Rossa, da circa quattro anni, ha la sua casa nelle ex scuole elementari di Gorno. L’Amministrazione comunale della Val del Riso ha però messo in programma dei lavori di riqualificazione sull’immobile, anche in seguito a un contributo concesso dalla Regione. I volontari della Croce Rossa si sono trovati così nelle condizioni di individuare in fretta una nuova sede (non senza qualche polemica con il Comune di Gorno per le modalità di comunicazione dello sfratto).
«Nelle scorse settimane, oltre che dai responsabili della Croce Rossa, siamo stati contattati anche dal sindaco di Gorno Giampiero Calegari per trovare una soluzione – spiega il primo cittadino di Ponte Nossa, Stefano Mazzoleni -. Ricordo, infatti, che la Croce Rossa da alcuni anni ha nel nostro comune una postazione estemporanea di soccorso. Abbiamo dato in comodato d’uso gratuito un appartamento nella Residenza Frua, vicino alla strada provinciale, così da poter intervenire più facilmente in caso di emergenza».
Va da sé che portare anche la sede dei volontari a Ponte Nossa deve essere parsa a tutti la scelta migliore. «I responsabili della Croce Rossa ci hanno contattato e abbiamo cercato di capire quale potesse essere la soluzione migliore – prosegue Mazzoleni -. Dopo una prima valutazione, abbiamo proposto gli spazi dell’ex Distretto Asl. Proprio ieri (lunedì 19 marzo) la delegazione dell’Alta Val Seriana ha formalizzato la richiesta di continuare la trattativa con il Comune per poter utilizzare questi locali, in comodato d’uso gratuito».
Stiamo parlando di un intero piano che, in termini di superficie, supera i 220 metri quadrati. «La maggior parte degli spazi sarebbero destinati a sede della Croce Rossa. L’Amministrazione terrebbe solo un mini appartamento con ingresso indipendente – aggiunge il sindaco -. Devo anche dire che non saranno pochi i lavori per poter mettere a norma questi spazi, che da diverso tempo non vengono utilizzati. L’intervento dovrebbe costare circa 80 mila euro, spesa che sarà sostenuta dalla Croce Rossa. Il Comune si limiterà ad affidare gratuitamente i locali per un periodo che dovremo definire insieme».
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