Si è conclusa l’intensa tournée in terra siciliana del Coro Idica di Clusone.
I coristi hanno elevato canzoni al Santuario di Tindari, al Castello di Milazzo, nel Duomo di Milazzo, nelle chiese di Barcellona Pozzo di Gotto, di Acireale, di Giarre, sull’Etna, a Taormina, per concludere con la Santa Messa e il concerto nel Duomo di Messina. Ma il Coro non si è risparmiato nemmeno in aeroporto prima di partire, per strada, fuori dal Municipio di Acireale per una coppia di sposi. L’Idica ha colto ogni occasione per intonare vibranti canti carichi di emozioni, emozioni che non sono mancate soprattutto a Giarre, dove hanno incontrato una clusonese che vive in terra siciliana da trent’anni: Antonietta Consoli.
«La signora Antonietta – racconta Simona Visinoni, presidente del Coro Idica – si stava dirigendo in macchina verso casa, quando ha incrociato un pullman con la scritta “Coro Idica – Clusone”. Ha inchiodato, ci ha seguito e appena ci siamo fermati è accorsa a salutare i coristi. È stata un’emozione grande, un’emozione che solo il Coro sa dare».
Il bilancio è molto positivo. «Una tournée ricca di soddisfazioni – aggiunge Visinoni -, magistralmente diretta dal maestro Gianlorenzo Benzoni, che ha proposto un repertorio molto variegato, dalle canzoni in lingua straniera imparate dal Coro in occasione delle varie tournée effettuate in tutto il mondo, a quelle in dialetto bergamasco e che narrano le bellezze della nostra Clusone! Il Coro ha fatto così conoscere ancora una volta il calore e le tradizioni della terra bergamasca in un posto lontano, dove usi e costumi sono diversi. Anche l’Amministrazione Comunale di Clusone ha voluto portare il proprio saluto a Milazzo, facendo portare al Coro Aura Vocis, i saluti e libri sulla storia e le bellezze di Clusone».
