«La scuola è il nostro passaporto per il futuro poiché il domani appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo». Parole di Malcolm X, scritte sopra l’ingresso della scuola secondaria di primo grado di Ponte Nossa. Una frase messa a firma dell’intervento di riqualificazione da poco concluso.
Questa mattina il taglio del nastro davanti a studenti, insegnanti, genitori e cittadini. Prendendo la parola in apertura, il sindaco di Ponte Nossa Stefano Mazzoleni ha ricordato l’iter complesso portato avanti per realizzare i lavori. Un percorso intrapreso in un periodo di ristrettezze economiche e vincoli di bilancio, insieme alle amministrazioni comunali di Parre e Premolo (anche gli alunni dei due paesi vicini frequentano le medie a Ponte Nossa).
La riqualificazione, in tutto, è costata circa 700 mila euro. Dal Bim Bergamo, attraverso la Comunità montana, ne sono arrivati circa 400 mila. Per raggiungere il totale, la strada scelta è stata quella di un bando rivolto alle imprese, dove l’amministrazione di Ponte Nossa ha messo sul piatto un immobile di proprietà comunale. Il tentativo è andato a buon fine e i lavori sono potuti partire. L’intervento ha prima riguardato la parte interna (durante le vacanze estive) e poi l’esterno.
Oltre a un generale restyling, è stata posta particolare attenzione al risparmio energetico. «Abbiamo posato un cappotto esterno e rifatto l’impianto di riscaldamento – spiega il sindaco di Ponte Nossa -. Tra l’altro, è notizia di questi giorni, il Gse (Gestore dei servizi energetici, ndr) probabilmente ci premierà. Il 50% delle spese sostenute per riqualificare dal punto di vista energetico l’edificio saranno rimborsate in cinque anni al Comune. In tal caso, la somma, circa 100 mila euro, verrà investita sempre sulla scuola. Probabilmente realizzeremo una nuova tribuna all’interno della palestra».
Oltre al primo cittadino di Ponte Nossa, nel corso della cerimonia sono intervenuti anche i sindaci di Parre e Premolo Danilo Cominelli e Omar Seghezzi, il dirigente scolastico Andrea Carrara, il presidente del Bim Bergamo Carlo Personeni, i consiglieri regionali Roberto Anelli e Jacopo Scandella, l’onorevole Alessandro Sorte. Erano presenti anche i sindaci di Gorno e Oneta, Giampiero Calegari e Angelo Dallagrassa. Dopo il taglio del nastro, la benedizione impartita dal parroco di Ponte Nossa don Alessandro Angioletti.
