Ultimi preparativi a Clusone per la festa dell’oratorio, appuntamento che chiude anche l’esperienza del Cre. La sedicesima edizione scatterà domani (mercoledì 18 luglio) e si concluderà domenica 22 luglio.
«La nostra è una festa di famiglie e di giovani – sottolinea il curato di Clusone, don Davide Rota Conti -. Questo è un po’ lo stile con cui proponiamo sia il momento della cena sia il dopocena con i gonfiabili per i bambini e gli spettacoli». In particolare, due sere – mercoledì e domenica – saranno dedicate al Cre. Le altre alla musica: giovedì tributo a J-Ax e Fedez, venerdì Bandaliga (tributo a Ligabue), sabato Radio Village.
«La festa – prosegue don Davide Rota Conti – serve per stare insieme, ma anche per contribuire ai bisogni dell’oratorio che sono sempre tanti. Quest’anno in particolare ci sono da sostenere gli interventi per la messa in sicurezza di alcuni ambienti, soprattutto al pianoterra». I lavori partiranno dopo le serate di festa. «Dobbiamo intervenire sul riscaldamento, che compie 45 anni nel prossimo autunno. Questo ci porterà a sistemare tutto il piano del bar, della sala compleanni, del salone sotto la chiesa. Lavori che non possiamo più rimandare e che vedono un investimento importante della comunità».
“Festoratorio” ha anche un obiettivo di solidarietà. «Quest’anno un progetto locale di Caritas, Comune, parrocchia e San Vincenzo a favore delle famiglie più bisognose della nostra Clusone, ma anche dei ragazzi e degli adolescenti in quella che si chiama la marginalità – spiega ancora don Davide Rota Conti -. Non solo il rischio grave, dunque, ma anche la cura dei nostri ragazzi nel cortile del nostro oratorio e in alcuni posti di Clusone, anche attraverso l’attività di un educatore».
